La Giornata mondiale dell’infermiere
Il 13 maggio a Brescia infermieri e cittadini saranno insieme per celebrare la Giornata mondiale dell’infermiere
"Infermieri, associazioni, screening gratuito del rischio cardiovascolare e un convegno con ospiti prestigiosi" sono le parole chiave delle celebrazioni della Giornata Internazionale dell’Infermiere 2017 targata IPASVI Brescia, l’ordine degli infermieri della nostra provincia. “Riproporremo la formula di successo dello scorso anno - sottolinea con orgoglio Roberto Ferrari, responsabile scientifico dell’evento anche in questa tornata - che ha fatto incontrare i professionisti partecipanti al convegno con più di venti associazioni e, soprattutto, almeno duemila cittadini che sono passati a trovarci per sottoporsi alla misurazione gratuita di colesterolo, glicemia e pressione arteriosa. Non solo, quest’anno rilanceremo con ospiti d’eccezione”. "Alla tavola rotonda del convegno ECM “Ospitare versus Ospedalizzare” si siederanno - afferma la neo presidente di IPASVI Brescia Stefania Pace - “ospiti come la senatrice De Biasi (presidente della commissione sanità del senato), il consigliere regionale Fabio Rolfi (presidente della commissione sanità di regione Lombardia), la dr.ssa Donatella Albini (delegata alla sanità del comune di Brescia, il quale ha offerto il patrocinio), Barbara Mangiacavalli, presidente federazione nazionale IPASVI e Raffaele Spiazzi, direttore sanitario dell’ospedale dei bambini di Brescia". “La capacità dei luoghi di cura di ospitare il malato, non può essere un fattore legato alla fortuna del singolo, ma deve diventare un obiettivo standard da raggiungere tramite la formazione dei professionisti sanitari. - afferma Gianfranco Massarelli che interverrà durante la tavola rotonda in qualità di Referente della nuova associazione - Dall’altra parte "medici, infermieri, operatori sanitari e pazienti insieme” la quale, nonostante sia nata da poco, sta già registrando numerosi iscritti".
“Miriamo ad una cattedra di umanità anche a Brescia sul modello milanese - riprende Massarelli e, durante il convegno, l’Università degli studi di Milano sarà rappresentata dalla dr.ssa Gabriella Pravettoni, psicologa dello IEO (istituto europeo di oncologia) e docente di umanità presso l’ateneo meneghino". “Il convegno che presentiamo a infermieri, cittadini, operatori di supporto e a tutti i professionisti sanitari - sottolinea Chiara Pedercini, responsabile della commissione formazione di IPASVI Brescia e co-organizzatrice dell’evento - si focalizzerà sulla presentazione di esempi virtuosi di personalizzazione e umanizzazione delle cure sul nostro territorio nel settore pubblico e in quello privato”. Ecco dunque che il prof. Paolo Motta, presidente del corso di laurea in infermieristica dell’Università degli studi di Brescia (che ha offerto il patrocinio) e Paola Arcadi (presidente dell’accademia di scienze infermieristiche) esploreranno la dimensione soggettiva della salute, mentre Ramona Guarino e Federica Piu (rispettivamente psicologa e infermiera della nuova sede bresciana della residenza sanitaria per disabili “Fondazione Sospiro”) parleranno di indicatori di felicità e di terapie personalizzate. “Alle ore 13.15 ci sarà un momento di festa e di incontro - sottolinea l’ex presidente e ora consigliere di IPASVI Brescia Stefano Bazzana, rappresentato dal pranzo aperto a tutti con le associazioni e la cittadinanza - ovviamente a base soprattutto di cibi sani visto il contributo della dr.ssa Luisa Monini (presidente della fondazione Brunelli) e dell’assessore all’istruzione del comune di Brescia Roberta Morelli che faranno un lavoro di sensibilizzazione nei confronti della prevenzione dell’obesità".
Concluderà Berenice Bonomi, allieva del notissimo padre della clown terapia Patch Adams, che parlerà di come migliorare i luoghi di cura tramite l’arte. Appuntamento quindi a sabato 13 maggio, dalle 8.30 alle 15 presso la sede di economia dell’Università degli studi di Brescia (Via San Faustino 74) con palloncini e gadget per tutti. Per informazioni contattare l'ufficio stampa Ipasvi Brescia al 030 281478 - 320 4375 211.