La Giornata delle persone con disabilità a Brescia
In vista dell'appuntamento internazionale del 3 dicembre un convegno e una celebrazione in Cattedrale promossi dalle Anffas di Brescia, Breno-Valle Camonica e Desenzano del Garda
Il 3 dicembre ricorre la Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta nel 1992 dall’Assemblea Generale dell’Onu. Come associazioni di familiari della provincia di Brescia riteniamo importante collegarci a quanto avverrà in molte città e Paesi del mondo, anche per rinnovare il movimento di opinione che nel 2006 diede vita alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che nel frattempo è stata ratificata da ben 175 Stati.
Due sono i momenti che proponiamo l’Anffas di Brescia, Breno-Valle Camonica e Desenzano del Garda hanno promosso a Bresica. Il primo è per domani, venerdì 2 dicembre alle 9.30 presso la sede di Fobap Anffas in in via Michelangelo 405 a Brescia (Metro San Polo Parco), con un convegno sul tema “Legge delega in materia di disabilità: finalità, stato dei lavori, aspettative”.
Interverranno relatori esperti come Jolanda Bisceglia (direttrice socio-sanitaria ATS Brescia), Gianfranco De Robertis (consulente legale Anffas Nazionale) Ruggero Plebani (direttore servizi per le disabilità Comune di Lecco). Le conclusioni sono a cura del Presidente di Anffas nazionale, Roberto Speziale, il coordinamento è di Marco Faini (Comitato tecnico Anffas Nazionale). Il secondo momento si terrà sabato 3 dicembre alle 10.30, presso la Cattedrale di Brescia, si tiene la messa celebrata da mons. Gaetano Fontana, vicario generale della Diocesi.
Quelli che le sezioni Anffas del Bresciano hanno messo in programma in occasione delle Giornata internazionale del 3 dicembre sono appuntamenti per proporre il tema a tutta la comunità, ponendo al centro persone e famiglie, per confrontarsi su argomenti come inclusione, benessere e qualità della vita, autonomia e protezione. Con le iniziative promosse insieme Anffas Brescia, Desenzano e Vallecamonica invitano, infatti, a guardare la disabilità come fatto sociale, che interroga tutti, nella misura in cui rende manifesto l'orizzonte di fragilità di ognuno e il perenne bisogno di una civiltà dal volto umano e accogliente. Non può essere infatti solo un argomento per specialisti o il problema di un individuo o di una famiglia.
“Chiediamo un po’ di attenzione in questa Giornata – affermano dalle Anffas bresciane - a partire dalla fatica dei nostri microcosmi familiari: di cura e di assistenza full time che non si interrompe mai, anche dopo di noi... Lo facciamo consolati dalle conquiste quotidiane delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi, dalla serenità di vita possibile dei nostri adulti e dei nostri anziani. Lo facciamo con la fiducia di non essere soli e con la speranza che, prima e sempre nelle scelte di questa società, vengano i più fragili”.
Anffas Brescia è nata nel 1966, Anffas Desenzano nel 1980 e Anffas Valle Camonica nel 2002; insieme fanno parte della rete regionale e nazionale di Anffas: Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o disturbi del neurosviluppo. Un network di oltre 200 associazioni territoriali ed enti che svolgono attività di promozione e tutela dei diritti, di formazione e sensibilizzazione mediante progetti, laboratori, convegni. In alcuni casi gestiscono servizi alla persona in strutture dedicate, direttamente o per il tramite di enti gestori come Fobap onlus (Fondazione Bresciana Assistenza Psicodisabili).
Le tre realtà della provincia di Brescia contano più 450 soci, 350 dipendenti ed altrettanti volontari e offrono servizi, che vengono fruiti da quasi 600 persone con disabilità, con varie formule e soluzioni (residenziale, diurno, progetti a domicilio, ecc.). Si tratta di una realtà, almeno nel bresciano, che non esaurisce i soggetti impegnati in questo campo, ma di certo molto rappresentativa. Una iniziativa in particolare caratterizza l’attività di Anffas: il Servizio di accoglienza e informazione (S.A.I.) che fornisce gratuitamente ai soci e a chiunque ne abbia bisogno informazioni, suggerimenti e consulenza sui principali argomenti di interesse per la disabilità, in particolare intellettiva e relazionale (agevolazioni, documentazione e modulistica, lavoro, scuola...).