La gestione della sicurezza nei cantieri edili
Un convegno promosso a Brescia alla Commissione Sicurezza e prevenzione incendi dell’Ordine degli Architetti
Non è possibile morire sui luoghi di lavoro. Il grido si leva accorato ogni volta, purtroppo quasi quotidianamente, che le cronache riportano l’ennesima disgrazia. Sono necessarie normative adeguate, che ci sono e che forse devono essere maggiormente rispettate, ma è fondamentale migliorare il livello di qualificazione e le competenze professionali attraverso percorsi formativi continui. Temi che sono stati al centro del convegno “La gestione della sicurezza nei cantieri edili e degli edifici tutelati o con interesse storico ed artistico” promosso dalla Commissione Sicurezza e prevenzione incendi dell’Ordine degli Architetti di Brescia.
“Questo incontro – spiega il co-referente della Commissione, Giovanni Berlucchi – serve da anello di congiunzione tra le due anime, prevenzione incendi e sicurezza nei cantieri e rappresenta un punto di partenza da cui proseguiremo per organizzare momenti formativi di approfondimento”. Alla sicurezza sui luoghi di lavoro è interessata tutta la filiera legata al mondo delle costruzioni. Piersandro Chiodini di Ats Brescia e Paolo Schiavone dell’Ispettorato del lavoro hanno ricordato le principali violazioni in materia di prevenzione incendi e la normativa generale in riferimento alla tutela e prevenzione della sicurezza.
Enrico Porrovecchio del Comando dei Vigili del Fuoco si è soffermato sulle principali misure e presentato alcuni interventi effettuati sul territorio. Anna Maria Basso Bert della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio ha ricordato le ragioni della tutela del patrimonio di interesse storico a fronte dei rischi per la sua conservazione. Infine, Flavio Cassarino, in rappresentanza della Curia, ha esposto esperienze dirette sugli interventi di recupero del patrimonio. Tutti i relatori hanno posto l’accento sul fatto che per la gestione della sicurezza sia necessario fare rete e promuovere una visione integrata.
“Facciamo la nostra parte - conclude il presidente dell’Ordine degli Architetti, Stefano Molgora – cercando di dare risposte a un tema di stringente attualità. In ruoli diversi siamo chiamati in prima battuta in quanto figure principali che intervengono nei cantieri su tali aspetti”.