lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di REDAZIONE 18 dic 2023 07:47

La festa per salutare la Capitale

Ascolta

Il programma della cerimonia di chiusura che prenderà il via domani alle 17 al Teatro Grande. Come partecipare

Prende il via domani, martedì 19 dicembre, alle 17 nel Teatro Grande di Brescia e nel Teatro Donizetti di Bergamo la cerimonia ufficiale di chiusura dell’anno di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023. L’evento è aperto anche al pubblico che potrà partecipare ritirando gratuitamente i biglietti di prima e seconda galleria del Teatro Grande di Brescia, fino a esaurimento dei posti disponibili, recandosi alla biglietteria del teatro lunedì 18 dalle 14.30 alle 18.30. Per richieste di informazioni, gli interessati possono scrivere a bgbs2023@comune.brescia.it.

In rappresentanza delle istituzioni coinvolte interverranno i sindaci delle due città, Laura Castelletti e Giorgio Gori, gli assessori alla Cultura e Turismo Andrea Poli e Nadia Ghisalberti, l'assessora alla Cultura di Regione Lombardia Francesca Caruso e il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi. La cerimonia sarà anche l'occasione per passare il testimone a Pesaro, Capitale della Cultura 2024. Gli ospiti interverranno a turno sull'uno o l'altro palcoscenico, in un unico grande evento grazie al collegamento che vedrà ancora una volta unite e insieme le due città.

Gli interventi delle autorità istituzionali e di chi ha sostenuto la Capitale, moderati sul palco del Teatro Grande dalla giornalista Sara Centenari, saranno intervallati da contenuti musicali proposti a turno dai due teatri. Sul palco del Grande il mezzosoprano Annalisa Stroppa sarà accompagnata al pianoforte da Alessandro Trebeschi in un programma che prevede musiche di Mascagni, Tosti, De Curtis e Furnò.

Annalisa Stroppa è un mezzosoprano italiano tra i più acclamati della sua generazione, diplomata in Canto al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia. È vincitrice di numerosi concorsi lirici internazionali e si esibisce nei maggiori teatri del mondo. Collabora con grandi direttori ed è attiva anche a livello concertistico e sinfonico. Nel 2020 canta nel Requiem di Donizetti in commemorazione delle vittime del Covid a Bergamo, sotto la direzione di Riccardo Frizza e alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana.

Da solista e camerista, Alessandro Trebeschi si esibisce in diversi Paesi europei e in Giappone come Kawai Artist, in Italia come ospite di Serate Musicali a Milano e di altri Festival e Stagioni concertistiche. Dal 2021 è Segretario artistico della Stagione d’Opera del Teatro Grande di Brescia.

Al termine della celebrazione, intorno alle 18.30, Magicaboola Brass Band accompagnerà gli invitati all’esterno del teatro dove prenderà il via il programma di musica dal vivo nelle strade, nelle piazze e nei luoghi della cultura aperti straordinariamente fino alle 22.30.

Dalle 18.30 alle 19, sotto il porticato di piazza Loggia, ci sarà un concerto dell’Accademia Musical-mente con la direzione di Paola Ceretta per l’ensemble e di Julia Demenko per le voci bianche. Le voci soliste saranno quelle di Silvia Maria Meneghinotto, Lidia Raeli, Monica Soardi.

Dalle 19 alle 19.30, piazzetta Tovini sarà il luogo che ospiterà il concerto della Banda Cittadina Isidoro Capitanio. Il programma prevede l’esecuzione di musiche di Lully, Mozart, Beethoven, Verdi, Fucik e Ligasacchi.

Nel Salone Pietro da Cemmo del Conservatorio Luca Marenzio, dalle 19.30 alle 20, si esibiscono giovani musicisti in un programma raffinato e accattivante: il duo violino e arpa di Pietro Milzani e Caterina Artuso eseguirà musiche di Donizetti, Ibert, Rossini e Saint-Saëns.

Nello stesso orario, ma nella Sala delle Danze al Mo.Ca di via Moretto, toccherà alla musica jazz: Silvia Giangrossi, Cristian Alberti e Lorenzo Cantù – del Giangrossi-Cantù-Alberti Trio - propongono brani di Silver, DeRose-Shefter, Bonfa, Wheeler, Bley, Shorter e Brown.

Magicaboola Brass Band, moderna street band composta da strumenti a fiato (sassofoni, trombe), cassa rullante e percussioni, dopo aver aperto le danze al termine della cerimonia in teatro, si esibirà per le vie del centro con la sua musica contagiosa fino alle 20. In tempo per tornare in piazzetta Tovini per il concerto di Jant Bi, un collettivo di musicisti senegalesi che con energia e freschezza si esibisce in ritmi e danze africane.

Dalle 20 alle 22.30 la Pinacoteca Tosio Martinengo propone Assaggi d’opera: durante la serata si terranno a sorpresa alcuni interventi d’opera con arie tratte dai capolavori di Gaetano Donizetti, Charles Gounod, Jules Massenet, Giuseppe Verdi, Jaques Offenbach, George Bizet, Wolfgang Amadeus Mozart. A esibirsi saranno Silvia Spessot, soprano, Aoxue Zhu, mezzosoprano, Xin Zhang, tenore, Matteo Murari e Riccardo Cervato alla chitarra.

Dalle 20.30 alle 21 nel Salone Pietro da Cemmo del Conservatorio Luca Marenzio concerto di musica barocca con Eleonora Mingardi, soprano, Francesca Bregoli, flauto traversiere, Andrea Mion, oboe, Luigi Giannini, clarinetto e chalumeau, Raffaele Benedetto, fagotto, Refael Negri e Chen Shuyue ai violini, Nicole Leali, violoncello e Alexandra Filatova clavicembalo e organo.

Dalle 20.30 alle 21 le sonorità jazz del Double Trio accolgono il pubblico nella Sala delle Danze del Mo.Ca con un programma trasversale e cosmopolita. Voce e tromba Vittoria Izzo, Davide Mariotti alla chitarra e Laura Costantino contrabbasso e voce.

Dalle 21 la festa si concentra in corso Zanardelli: una postazione insolita, sulla soglia del Teatro Grande, accoglie la consolle. La facciata del Teatro Grande si trasforma in un club “elettronico” per il pubblico di Corso Zanardelli. Apre la seconda parte della serata “Capitale” il dj set di Giungla, una delle più apprezzate musiciste della nuova scena elettronica. Emanuela Drei è musicista e sound designer di base a Milano. Unendo atmosfere elettroniche e chitarra elettrica, a tratti spigolosa e arrogante ma che sa anche sfociare in sonorità più dreamy, la sua musica è un alternative pop pieno di vita come la giungla da cui ha preso il proprio nome.

Dalle 22.15, sempre di fronte alla scalinata del Teatro Grande, gran finale con il dj set di Saturnino. Saturnino è considerato dalla critica più accreditata uno dei migliori bassisti sulla scena internazionale. Autore di culto e popolare allo stesso tempo, esordisce discograficamente come solista nel 1995 con “Testa di basso”, in cui è autore di tutti i brani e si avvicenda al basso, alla batteria e alla chitarra. L’album riscuote notevoli consensi di critica e pubblico e la Verve, prestigiosa etichetta americana, lo include, unico artista italiano, nel suo catalogo. Strumentista versatile capace di affrontare qualunque stile, nei suoi album si fondono strategicamente influenze che gli derivano da una cultura segnata dagli studi di musica classica (inizia a studiare violino all’età di cinque anni) e dalla passione per il funky, il jazz, il rock e l’hip hop. La sua collaborazione come bassista e coautore con Lorenzo Jovanotti data 1991. Con Jovanotti Saturnino inciderà ben otto album, tra cui un doppio live. Tra i due s’instaura una forte sinergia che porterà alla realizzazione di brani di successo tra i quali L’ombelico del mondo, Io No, Penso Positivo, Salvami. È inoltre il basso di Saturnino a costituire la potente base ritmica di Il mio nome è mai più, brano inciso da Pierò Pelù, Jovanotti e Ligabue nel 1999 a sostegno di Emergency.

La serata di chiusura della Capitale italiana della cultura 2023 non sarà solo – tanta! – musica dal vivo. Saranno aperti al pubblico con ingresso gratuito fino alle 22.30 il museo Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Palazzo Martinengo, Mo.Ca, il Museo Nazionale della fotografia e il Museo Diocesano. Musei e palazzi in cui saranno visitabili gratuitamente tutte le mostre in corso.

Per l’occasione sarà accessibile anche Carme dove si terrà un’apertura straordinaria dell’installazione “La porta segreta” di Vera Uberti, un evento eccezionale dedicato alla Capitale dato che l’installazione aprirà soltanto il prossimo 22 dicembre. Apertura di Carme alle ore 19, ultimo ingresso alle 22.

Al Museo Nazionale della fotografia, invece, sono programmate visite guidate alle 20.30 e alle 21.30 per un viaggio alle origini della fotografia e i processi fotografici antichi attraverso i rari esemplari originali custoditi dal museo. Esperienze operative dirette ed individuali, dimostrazione di stampa cyanotype. È consigliata la prenotazione a museobrescia@museobrescia.net.

La cerimonia di chiusura dell’anno da capitale della cultura sarà trasmessa anche in diretta da EliveBresciaTv (canale 181 del Digitale Terrestre), mentre all’interno della trasmissione Teletutto Racconta (canale 16 Dt) verranno trasmessi in diretta i momenti più salienti dell’evento.

REDAZIONE 18 dic 2023 07:47