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Brescia
di GIUSEPPE ZONNO 17 mar 2023 08:04

La carovana della pace verso l’Ucraina

Il 30 marzo un gruppo di volontari di diverse associazioni partirà da Brescia per andare in Ucraina. Porteranno con sé generatori elettrici, carburante, coperte, razioni di cibo e medicinali. Ma qualcos’altro accompagnerà quella che è stata chiamata senza ombra di presunzione “Carovana della pace”, e quel qualcosa non lo compri al supermercato. Si tratta di amore, coraggio e generosità di un gruppo di persone come voi e me che hanno messo Cristo al centro, mettendosi al servizio di chi ha più bisogno.

Si parte la notte del 30 e si arriva in serata del primo aprile. Si sta lì il 2. Si riparte il 3. Ad aspettarci, altri volontari che questa volta saranno alcuni operatori della Croce Rossa, che hanno scelto di lasciare la loro vita in Italia e di mettere in stand by carriere e percorsi di studio per stare in un Paese in cui ogni giorno piovono bombe, per non parlare di tutti gli altri orrori che da ormai più di un anno questa guerra porta a un popolo che rivendica la sua identità nazionale e il diritto ad esistere come tale. La paura è sempre il primo nemico. Molte sono state le defezioni tra chi con entusiasmo si era proposto per questo viaggio, perché è difficile dire a chi ti ama che stai andando a rischiare la vita, mosso da qualcosa dentro di te che non è facile spiegare, né vorresti dare spiegazioni, lo fai e basta. “Mia moglie ha detto di pensare ai nostri figli”, dice Luca (nome fittizio), che a malincuore ha avvisato chi organizza che non potrà partecipare. “Io non ho figli, ma per i miei genitori è dura visto che sono figlio unico”: stavolta è Beppe (come sopra) a parlare. La paura accomuna tutti, e la speranza fa da cupola.

Diverse associazioni si sono messe insieme per questo progetto, e i volontari che vi partecipano, assieme a qualche “battitore libero” che ne ha sentito parlare, andranno a Odessa, ognuno portando il proprio contributo per aiutare persone che stanno facendo le spese di una guerra che sembra non voler finire.  

GIUSEPPE ZONNO 17 mar 2023 08:04