La carità che chiede coraggio
I campi di servizio a “km 0” di Young Caritas Brescia: una proposta che sta incontrando il favore di un numero importante di giovani
Da inizio 2023 sono già 11 i gruppi che hanno partecipato ai campi di servizio a km0 di Young Caritas Brescia. Si tratta soprattutto di ragazze e ragazzi degli oratori di Brescia e provincia, oltre ai quali si annoverano gruppi scout (anche provenienti da fuori regione) e alcune classi di scuola secondaria di secondo grado, che inseriscono questo tipo di servizio nell’ambito delle attività previste nei progetti di Pcto o dell’insegnamento della religione cattolica.
A dicembre dello scorso anno è partito il progetto “Mission possible” per cui alcuni studenti e studentesse della 4AS dell’IIS “Piero Sraffa” di Brescia sono impegnati un sabato mattina al mese in attività ricreative e laboratoriali con gli ospiti del Rifugio Caritas, con cui condividono poi il pranzo. Recente è anche l’esperienza dei gruppi scout Rovereto 1 e Mori 1 che hanno dedicato il pomeriggio del Giovedì Santo alle attività ne “L’ortoc’è” e al Rifugio.
Ma i campi di servizio non sono solo per i gruppi: si rivolgono infatti anche a giovani, studenti e studentesse o lavoratori e lavoratrici, che desiderano dedicare agli altri qualche ora ogni settimana. In questo momento ci sono 14 volontari e volontarie tra i 16 e i 30 anni che, parallelamente al loro percorso di studi o di lavoro, sono impegnati in uno dei quattro servizi disponibili.
Sono queste le sedi in cui è possibile svolgere servizio: “L’ortoc’è” dove insieme agli altri volontari ci si prende cura del creato e delle relazioni, rispettando i tempi della natura e delle altre persone; il Rifugio Caritas, dove si possono condividere con gli ospiti momenti di gioco e informalità, un pasto preparato al momento dai giovani stessi e si può dare una mano nella gestione del giardino e dell’orto; la Mensa Menni, per aiutare a distribuire un pasto completo a chi lo richiede; e l’Associazione Bimbo Chiama Bimbo, dove ci si può mettere al servizio dei più piccoli con il sostegno allo studio o delle famiglie con l’attività di guardaroba e le raccolte alimentari mensili.
Partecipare ai campi di servizio può lasciare il segno e aprire a nuove consapevolezze, come racconta Irene che pensava che di non avere nulla in comune con le persone che avrebbe incontrato e questo avrebbe impedito ogni forma di condivisione. “Invece – afferma – ho capito che sono persone come me che hanno avuto delle difficoltà” o come ci suggeriscono i giovani di Castegnato per i quali “la vera carità richiede un po’ di coraggio”.
Per informazioni o per organizzare un’esperienza di servizio con Young Caritas Brescia si può scrivere a volontari.young@caritasbrescia.it o contattare Carla al 345 071 2427.
