L'Ordine degli architetti in assemblea
Un appuntamento istituzionale importante e un’occasione di condivisione e confronto con tutti gli iscritti su attività e obiettivi l’assemblea ordinaria di lunedì 16 dicembre indetta dall’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Brescia nella sede di via San Martino della Battaglia, nel cuore di Brescia. All’ordine del giorno, l’approvazione del bilancio preventivo 2025, l’aggiornamento sulla Fondazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia (FOABs), costituita nel corso dell’anno e operativa dal 25 gennaio 2025, e la presentazione delle attività delle Commissioni, con un focus sul primo semestre dell’anno in arrivo, chiudendo con dati, trend e numeri, a partire dalle iscrizioni all’Ordine, 2388, con la presentazione dei 52 neoiscritti 2024 e la premiazione degli iscritti da 30, 40 e 50 anni. In merito al bilancio, il Tesoriere Arch. Luigi Scanzi dichiara che “ci apprestiamo all’ultimo anno dell’attuale consiliatura, che a settembre 2025 concluderà il suo mandato. Il Bilancio preventivo 2025 in votazione oggi presenta una previsione di patrimonio liquido di cassa al 31 dicembre 2025 pari a € 100.000,00, considerando, in continuità con i principi e gli intenti che hanno regolato tutta l’attività pregressa, l’attuazione di una serie di appuntamenti ed eventi, con un focus particolare sulla cultura”.
Un ambito, quello culturale, che, insieme a quello della formazione, si è sviluppato nel corso degli anni, e si conferma particolarmente dinamico. Svariate le attività che saranno promosse dalle 12 Commissioni dell’Ordine, con l’intento di portare l’attenzione sulla figura dell’architetto e del patrimonio collettivo: corsi, convegni con la Soprintendenza e incontri di aggiornamento, conferenze internazionali, premi per i giovani, tavoli di confronto sull’identità locale e l’innovazione tecnologica, focus su lavori pubblici, PNRR, valutazione dei rischi e miglioramento antisismico, detrazioni fiscali, workshop, visite guidate, progetti rivolti alle scuole e dedicati ai temi dell’accessibilità e della rigenerazione urbana. L’insieme delle attività rivela un approccio multidisciplinare, affrontando tematiche legate all’architettura con l’uso di linguaggi diversi, per offrire eventi in continuità con una proposta ampia e aperta a tutti i cittadini. In particolare, il 2025 vedrà la messa in campo del Festival “Appunti di Architettura” rivolto all’intera cittadinanza, con l'intento di spaziare ed esplorare l'architettura attraverso lenti diverse, ponendo l'accento sull'intersezione tra arte, cultura e spazio costruito. Gli eventi proposti saranno veri e propri spunti di riflessione e dialogo aperto, per stimolare la curiosità e l'approfondimento attraverso quattro macro aree di percorso: Architettura e Cinema, Architettura e Critica, Architettura e Fotografia, Architettura e Design. A far da ponte tra il 2024 e il nuovo anno, dal 16 dicembre al 17 gennaio, si terrà nella sede dell’Ordine degli Architetti in Via S. Martino della Battaglia n. 18, la mostra ArchitetturaLOVERS, con l’esposizione, curata dal Vicepresidente arch. Marco Garau e dal Consigliere arch. Aldo Maifreni, dei progetti vincitori e degni di menzione selezionati all’interno del Festival LABB-Love Architettura Bergamo Brescia 2023. Nell’anno di BGBS2023, grazie alla partnership degli Ordini di Bergamo e Brescia e di Fondazione Architetti Bergamo, sono stati selezionati i migliori interventi realizzati e ultimati dal 1° gennaio 2017 al 30 giugno 2022 volti alla riqualificazione di luoghi di degrado (architettonico, urbanistico, sociale), tramite opere di sostituzione (demolizione e ricostruzione), conservazione e valorizzazione dell’esistente. L’Assemblea sarà quindi occasione per assistere all’intervento in videoconferenza degli architetti vincitori del concorso, Michele Orliac e Miquel Batlle con la presentazione della loro opera, THE DARK LINE https://lovearchitetturabgbs.it/michele-orliac/. Per i più giovani iscritti all’Ordine proseguiranno le azioni di sostegno e incontro, come "ArchiLounge 2.0", "GPP Giovani per un progetto” e “GPP Pink”, iniziative per l’accesso alla professione, il supporto nella gestione della burocrazia con pillole professionali e attività di team building, con un nuovo focus sulla metodologia BIM (Building Information Modeling), masterclass sulla sostenibilità e l’applicazione dell’intelligenza artificiale nel mondo degli architetti, fino al Crossing to Brescia, un nuovo format per coinvolgere i referenti delle rispettive commissioni giovani lombarde a livello interprovinciale. Una rete di progetti, ma soprattutto di persone, con approfondimenti sociali rivolti anche ai più piccoli attraverso le proposte della Commissione Inclusione Sociale e Sussidiarietà, in primis la seconda edizione del progetto fotografico “Il quartiere in cui vivo”, volto a documentare la realtà quotidiana delle aree periferiche della città. Non mancheranno i progetti speciali, con la mostra “Carlo Scarpa e Piazza Loggia”, a chiusura delle iniziative per la commemorazione del cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Loggia, “Open Studi Aperti”, evento promosso dal CNACCP, con l’apertura degli studi professionali sull’intero territorio e l’organizzazione di speech di confronto in sede, fino alla mostra, già dal prossimo 21 gennaio al 16 febbraio, “Una costellazione in Terra – Il Memoriale per le vittime del naufragio del 3 ottobre 2013 a Lampedusa”, realizzata in collaborazione con il Botticino Stone District e il Club Rotary Vallesabbia, con il patrocinio del Comune di Brescia, valorizzata dalla partecipazione del Prof. Arch. Vincenzo Latina, che terrà una lectio sul tema del recupero degli ex siti cava.
“Un cammino tracciato – conclude il Presidente Stefano Molgora – che richiederà di mantenere un costante impegno per continuare a ricercare un ulteriore miglioramento delle attività delle commissioni, mirando ad incentivare la comunicazione e il coinvolgimento della collettività, per tessere sempre un più un proficuo dialogo tra architettura e società”. Per finire, si aggiorneranno gli iscritti sul tema della Fondazione FOABs, che dal nuovo anno permetterà di agevolare il percorso legato alla progettualità e al reperimento di fondi, rafforzando la rete di partnership, consolidando ed espandendo le collaborazioni a diversi livelli.
“Il nostro impegno, con l’avvio dell’operatività della Fondazione dell’Ordine APPC di Brescia, si tradurrà in un vero e proprio dialogo con l’intera territorialità affinché le nostre iniziative formative e culturali possano trasversalmente comunicare l’architettura di qualità. Oggi più che mai – sottolinea il Presidente, Arch. Stefano Molgora – è necessario guardare avanti per recuperare e sottolineare il valore del ruolo che l’Architetto svolge nella società, consapevoli che questo comporti una continua assunzione di responsabilità: la presenza sui temi attuali della città e del territorio, quella sui grandi progetti locali, sui temi della cultura, della professione, dell’etica professionale. Contiamo di valorizzare sempre di più le competenze e le conoscenze interne a servizio degli iscritti e per la più vasta comunità dei professionisti del progetto, consolidando ed espandendo le collaborazioni a nuovi pubblici in ambito culturale”.