L'Hdemia al Cantiere di Montepulciano
Una collaborazione che sa di visione, di prospettiva, di cultura, di relazione. Dove tecnica e fantasia si mescolano per dare vita ad un progetto concreto ed innovativo: la nuova coreografia di Sasha Riva & Simone Repele sulla vicenda dell’artista che ispirò ‘The Danish girl’. Protagonisti diventano la scenografia, i costumi e gli accessori di scena progettati e creati dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brescia SantaGiulia per il 46mo Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano. ‘Lili Elbe Show’, che andrà in scena in prima assoluta giovedì 29 tra le architetture monumentali di Piazza Grande della cittadina senese, rappresenta l’ennesimo esempio di come l’Accademia lavori per integrare la formazione teorica e culturale promuovendo e gestendo progetti con committenti reali. I danzatori protagonisti dello spettacolo si esibiranno indossando i costumi progettati dagli studenti del primo anno del biennio di Scenografia e tecnologie dello spettacolo coordinati dal prof. Giacomo Andrico, mentre uno degli oggetti di scena è stato realizzato dagli studenti del primo anno del biennio di Decorazione artistica coordinati dalla prof. Maria Grazia Caglio. “La collaborazione tra Accademia e il Cantiere – afferma il direttore artistico di quest’ultimo, Mauro Montalbetti – è un momento importante di crescita professionale e artistica. Mette i giovani artisti a contatto con la realtà di un ‘cantiere’ che nella realizzazione dell’evento coinvolge un paese intero”. Per una settimana gli studenti avranno la possibilità di seguire dal vivo la preparazione dello spettacolo, verificando lo stato dell’arte delle lavorazioni che li hanno impegnati nel corso dell’anno e confrontandosi con le esigenze formulate dalla coppia di registi e coreografi affermati e con l’apparato produttivo del festival. “Un lavoro impegnativo – spiega la direttrice di Accademia, Cristina Casaschi – portato a termine con un efficace gioco di squadra grazie al quale i ragazzi hanno potuto partecipare attivamente a tutte le fasi del progetto e vissuto esperienze che servono per mettersi in mostra e avvicinarsi al mondo professionale”.