Turismo: l'Educational Tour di Brescia
Una delegazione di 50 operatori del settore turistico di Brescia e provincia si è riunita il 10 aprile per il primo Educational Tour alla scoperta dell’offerta culturale e logistica che la città offre ai visitatori. L'obbiettivo dell'incontro era di conoscere la proposta del territorio per saperla illustrare al meglio ai turisti in arrivo.
La provincia bresciana è un territorio vasto con un'offerta assai diversificata e, proprio in virtù di tale estensione, non sempre è nota a tutti coloro che operano nel settore. Molti albergatori non sono infatti a conoscenza della riapertura della Pinacoteca cittadina, dei vantaggi connessi alla Brescia Card, o di siti di grande pregio situati a pochi chilometri dalle loro strutture. Per questo motivo occorre creare occasioni ad hoc dedicate agli operatori della filiera turistica, per garantire loro la conoscenza dell’eterogeneità di quanto il territorio propone, e poterla veicolare al meglio agli ospiti di passaggio nelle loro strutture. La giornata d'incontri, ideata da Visit Brescia e realizzata in partnership con Comune di Brescia, Brescia Mobilità e Fondazione Brescia Musei, persegue l’obiettivo di favorire e ottimizzare la promozione turistica e culturale del territorio e consolidare la destination reputation della città e della sua provincia. Alle 14.30, con ritrovo all’Info Point di Piazza Paolo VI, sono intervenuti Marco Polettini, presidente Visit Brescia, Laura Castelletti, vicensindaco e assessore alla cultura del Comune di Brescia e Francesca Quiri, costumer care per l'ufficio Comunicazione e Info Point Brescia Mobilità.
Secondo Polettini "gli alberghi e il loro personale sono il primo riferimento e punto di contatto che i visitatori italiani e stranieri hanno con il nostro territorio, proprio per questo è importante fare in modo che essi siamo i primi "ambasciatori" del patrimonio culturale della città. Questo non può certo accadere se si è all'oscuro di quanto Brescia e la sua provincia offrano in termini artistici e proprio per questo Visit Brescia si è fatto promotore di questo e di altri appuntamenti, tutti gratuiti, che seguiranno". La vicesindaco Castelletti si è soffermata invece sul tema della valorizzazione di Brescia e delle sue bellezze - sia storiche che territoriali - sottolineando come spesso, dalle zone del Lago di Garda, "si consigliasse alle persone di raggiungere città limitrofe come Verona, Mantova e Cremona; o sul Lago d'Iseo si promuovessero più visite a Bergamo che non a Brescia. Colpa anche di noi bresciani, in un certo senso, ma in questi anni la città si è mossa molto per la valorizzazione. Anche il settore dei trasporti ha visto un intervento di rilievo, con Francesca Quiri che ha parlato della Brescia Card, affermando che "con essa si possono visitare tutti i musei della città, con un notevole risparmio economico e agevolazioni anche dal punto di vista dei trasporti".
L’Educational Tour dedicato ad albergatori e responsabili di hotel e strutture ricettive, è stato il frutto del tavolo istituito lo scorso 22 gennaio per la promozione del Club di Prodotto Cultura, che ha chiamato a raccolta enti, istituzioni e realtà del territorio, allo scopo di delineare una serie di azioni congiunte a sostegno del “prodotto cultura”.
