L'assemblea della Fondazione Banca San Paolo
Si è svolta, giovedì 9 giugno al Centro pastorale Paolo VI, l’annuale Assemblea della Fondazione Banca San Paolo di Brescia, convocata per presentare agli Aderenti il Bilancio di esercizio chiusosi al 31 dicembre 2021, approvato dal Consiglio Direttivo nella seduta 9 giugno, e per procedere al rinnovo delle cariche consigliari, oltre che per determinare, tra le altre cose, l’importo del contributo di adesione per il corrente anno.
"Nel corso dell’Assemblea - ha sottolineato il presidente Franco Polotti - è stato ricordato come la Fondazione abbia potuto operare sulla base delle proprie disponibilità finanziarie e nel pieno rispetto delle linee guida dettate dallo Statuto e sia stata parte attiva sul territorio di riferimento, erogando contributi di beneficenza principalmente a sostegno dell’educazione e dei bisogni primari sempre più emergenti. La Fondazione ha infatti destinato risorse ad Istituzioni di natura laica, ma comunque di matrice cattolica, e diocesana operanti in città e provincia ed i suoi interventi hanno spaziato dall’ambito della scuola dell’infanzia fino a quello dell’istruzione universitaria e delle molteplici associazioni ed enti assistenziali locali. L’ammontare complessivo delle erogazioni deliberate nel 2021 è stato di € 392.719. Sono state accolte n. 36 richieste di contributo e, nel dettaglio, gli enti religiosi, in numero di 10, hanno ricevuto complessivamente € 101.719; gli enti scolastici e le scuole ad orientamento cattolico, in numero di 8, hanno ricevuto erogazioni per complessivi € 43.000; i contributi agli istituti di istruzione universitaria ammontano a € 160.000; le associazioni di volontariato hanno ottenuto contributi per € 55.000 e le associazioni varie hanno ricevuto complessivamente € 33.000".
"La Fondazione - sono ancora parole del presidente - da sempre idealmente vicina sia a S.E. il Vescovo pro tempore di Brescia sia alla Diocesi da Egli presieduta, ha confermato anche per il 2021 l’ormai pluriennale sostegno riconosciuto alla Caritas di Brescia, per l’attività svolta dalla Mensa Popolare per bisognosi “Madre Eugenia Menni” e per i plurimi interventi a sostegno di persone e famiglie bisognose, valutandone l’alta valenza sociale. È stato altresì significativo il contributo erogato all’Associazione Croce Bianca di Brescia quale gesto doveroso con il quale Fondazione ha ritenuto ribadire la propria vicinanza a chi, nel territorio di Brescia, offre il proprio lodevole e meritorio servizio a favore della cittadinanza, mettendo a repentaglio anche la propria incolumità e dando un prezioso contributo per contrastare e arginare la diffusione pandemica. Sono rilevanti anche i diversi contributi erogati a favore delle associazioni che operano negli Istituti carcerari bresciani, finalizzati a promuovere la dignità della vita delle persone che si trovano in condizioni di esecuzione penale. Si segnala pure il rinnovato sostegno a favore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, quale contributo per sostenere i lavori di ristrutturazione della nuova sede bresciana del prestigioso Ateneo cattolico. È utile evidenziare che, dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 alla chiusura dell’esercizio 2021, la Fondazione Banca San Paolo ha distribuito complessivamente risorse per € 33.594.101. In ultimo, ma non per importanza, si ricorda il significativo ed emblematico impegno della Fondazione nell’ambito della presenza e del rafforzamento dell’educazione di matrice cattolica nella scuola italiana, essendo divenuta azionista di riferimento dell’Editrice La Scuola, realtà che ha tracciato un solco indelebile nella cultura cattolica non solo bresciana, ma nazionale, ora proiettata in una evoluzione strategica di significativa rilevanza nel contesto dell’editoria scolastica".
Tra gli accadimenti importanti del 2021 - sono ancora parole del presidente - è doveroso ricordare la figura del Presidente Onorario, dott. Gino Trombi, scomparso a Parma lo scorso 14 settembre. Il dott. Trombi, uomo dalle alte qualità morali che ne hanno caratterizzato l’intera esistenza, è stato un professionista che ha avuto una carriera lunghissima, sempre rispettato, sempre considerato e in ogni incarico ricoperto ha sempre lasciato un segno estremamente positivo; è stato un uomo giusto, sobrio, distinto e di alta levatura morale, qualità mai ostentate ma operosamente vissute nella semplicità del vivere e del lavorare quotidiano, come testimoniato anche nei venti anni di Presidenza nella Fondazione Banca San Paolo di Brescia.
