L'albero te lo faccio io!
Cinque consigli di quartiere accumunati dal fatto che, durante questi mesi hanno dimostrato attenzione e sensibilità nei confronti dei più deboli, delle persone sole e in difficoltà, oggi si ritrovano per proporre un progetto natalizio, sperimentando una nuova forma di collaborazione tra Cdq geograficamente non vicini, ma che avevano voglia di costruire qualcosa insieme.
Il progetto “Quest’anno l’albero te lo faccio io!” vuole che sia il cittadino a prendersi cura del cittadino, attraverso un simbolo: la costruzione di un addobbo per l’albero di Natale.
Il decoro andrà, poi, ad addobbare gli alberi in cinque luoghi “simbolo”:
- Carcere di Verziano
- Centro antiviolenza Butterfly
- Centro Diurno L’Angolo - Cooperativa La rete
- 3 RSA: Arici- Sega di via Fiorentini, Villa di Salute di via Montini e Fondazione Pasotti Cottinelli di via delle Grazzine
- Istituto Razzetti
Ci sarà un sesto albero, in dono alla città, tutta, addobbato con tutte le decorazioni raccolte in questi mesi.
Alla proposta hanno aderito tantissime realtà, non solo cittadine, che hanno coinvolto bambini, adulti, anziani, cittadini di diversi paesi del mondo (oggi cittadini bresciani), artigiani, ecc. ed anche diversi cittadini, che hanno deciso di aiutarci in questa “impresa”.
Stavolta possiamo davvero dire che gli alberi sono davvero fatti “da tutti noi, insieme”. Simbolicamente tutti gli addobbi, provenienti dalle diverse associazioni/enti coinvolti dai CDQ, sono stati mescolati e ridistribuiti sui 6 alberi (in realtà 9, ma non potevamo dire di “NO” alle RSA che ci hanno richiesto l’albero). Un bellissimo esempio di solidarietà, perché, anche nella distanza obbligata di questi tempi, volevamo dire “ci siamo”, attraverso un piccolo dono, fatto con le nostre mani, dedicando il nostro tempo ed i nostri pensieri, anche solo per un attimo a chi è solo o si sente così. Un’esperienza davvero molto significativa anche per tutti noi che abbiamo ideato ed organizzato questa manifestazione.
Come “regalo finale”, l’associazione Piantumazione Selvaggia, ha deciso di donare, alle realtà (tra le 6) che ne faranno richiesta, un albero vero, che poi rimarrà come dono e varrà piantumato, perché abbia nuova vita.