L'accoglienza al femminile
L’Associazione Consiglio Centrale della San Vincenzo di Brescia risponde a un bisogno crescente potenziando il servizio di accoglienza notturno per donne sole senza fissa dimora e in grave stato di marginalità
L’Associazione Consiglio Centrale della San Vincenzo di Brescia risponde a un bisogno crescente potenziando il servizio di accoglienza notturno per donne sole senza fissa dimora e in grave stato di marginalità. A fronte di una richiesta che risultava da tempo insoddisfatta, testimoniata dalla presenza di soli 10 posti letto in strutture femminili sui 126 messi a disposizione nei vari dormitori della città, la San Vincenzo si è spesa per trovare una soluzione in grado di togliere dalla strada alcuni soggetti deboli e di ospitarli in una struttura protetta e accogliente.
All’interno di un immobile affittato a canone convenzionato, collocato in Contrada Sant’Urbano a pochi passi da Casa Ozanam, sono stati ricavati otto posti letto destinati a donne senzatetto segnalate dagli operatori della cooperativa La Rete tramite l’Help Center di viale della Stazione.
L’ambiente, caldo e soprattutto sicuro, è sorvegliato a rotazione da due operatori della Rete, incaricati di garantire l’accoglienza serale, il presidio notturno e il “check-out” mattutino delle ospiti, fornendo con l’aiuto di volontari la cena, la colazione e beni di prima necessità per l’igiene personale. Tra le altre figure professionali chiamate a vigilare sul corretto funzionamento del presidio c’è un coordinatore educativo, a cui spetta la valutazione e il monitoraggio delle esigenze delle persone accolte. Il servizio, reso possibile grazie al contributo economico di 20mila euro erogato dalla Fondazione della Comunità Bresciana (per consentire i lavori di adeguamento e l’arredo degli spazi), è entrato in funzione lo scorso 15 dicembre e resterà attivo fino al 15 maggio 2019, aprendo le porte, secondo stime attendibili formulate in base al fabbisogno, a circa 26 donne.
“Interveniamo per colmare una lacuna istituzionale a tutela degli emarginati, cercando di dare risposte durature al problema abitativo, che nella nostra città colpisce sempre più individui e che nei rigidi mesi invernali richiede più che mai soluzioni rapide, condivise e sinergiche”, ha sottolineato la presidente della San Vincenzo bresciana Ornella Martinelli.