Io mi vaccino contro l’HPV. E tu?
Per dare il buon esempio e sostenere insieme a Fondazione Poliambulanza la campagna di informazione scendono in campo i ragazzi del Rugby Rovato
L'infezione da HPV, Papilloma virus, è responsabile della maggior parte dei tumori agli organi genitali femminili e maschili. L'unico strumento di prevenzione primaria è il vaccino. Per dare il buon esempio e sostenere insieme a Fondazione Poliambulanza la campagna di informazione “Io mi vaccino contro l’HPV. E tu?” scendono in campo i ragazzi del Rugby Rovato.
“Il vaccino anti-HPV – chiarisce Federico Quaglia, Responsabile dell’Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia della Fondazione – estende la sua efficacia protettiva anche al partner dell’uomo o della donna che si è sottoposto a vaccinazione. Elemento centrale se si considera che alla base della diffusione dell’infezione da Papilloma virus vi è la facilità di trasmissione per via sessuale. In Italia nonostante la vaccinazione sia gratuita per tutte le bambine di 12 anni e, in alcune regioni, sia stata estesa anche al sesso maschile, i tassi di copertura sono ancora troppo bassi”. Se la buona salute è desiderabile per ogni uomo, per uno sportivo costituisce un requisito fondamentale per consentire di realizzare una migliore performance. “Sono fiero che la mia squadra - afferma Pierangelo Merlini, presidente del Rugby Rovato – partecipi a questa campagna. Nella mia esperienza di atleta e presidente ho capito quanto sia importante prestare attenzione a degli aspetti che spesso trascuriamo e che invece possono condizionare la prestazione sportiva, ma soprattutto la nostra vita. Se esistono mezzi che ci consentono di fare qualcosa per la nostra salute e per quella delle persone a noi vicine è nostro dovere utilizzarli. Lo abbiamo sperimentato in passato anche per la campagna di donazione del midollo osseo promossa dall'Admo”. In campo, per sostenere l'iniziativa, anche i privati. “Crediamo molto – spiega Inea Gheza, azionista di Fen Energia- nella necessità di una campagna che miri ad aumentare la consapevolezza di tutti sull’utilità del vaccino contro l’HPV È per questo che abbiamo deciso di sponsorizzare tale progetto e di offrire all’intera squadra del Rugby Rovato l’immunizzazione gratuita”. Lo sport ha un ruolo dirompente nell'ambito della comunicazione.
“La Fondazione è orgogliosa di supportare questa campagna – dichiara il Direttore generale Alessandro Triboldi - che dimostra come il nostro ospedale vuole essere non solo un luogo di cura, ma porsi in prima linea per veicolare sul territorio messaggi positivi, che ci consentano di migliorare lo scenario futuro. La vaccinazione contro l’HPV è un formidabile strumento di prevenzione che mira ad evitare l’insorgere della malattia. È importante intervenire subito, da giovani. Non possono quindi essere altri, se non i ragazzi e le loro famiglie, i principali interlocutori di questa campagna”.