Interventi sulle strade
Il Comune di Brescia ha messo a bilancio nel 2017 un milione e mezzo di euro per l'asfaltatura delle strade e 350mila euro per l'asfaltatura dei marciapiedi
Nel 2017 il settore strade del Comune di Brescia ha programmato le asfaltature delle strade suddividendole in più lotti per rendere più rapidi gli interventi. I lavori saranno effettuati da luglio a fine settembre e le vie con maggiore traffico saranno asfaltate ad agosto, dove possibile durante la notte.
Gli interventi più consistenti, per una lunghezza complessiva di 1.250 m (5.000 mq), sono previsti sulla tangenziale ovest.
In direzione sud i lavori saranno:
- nel tratto in corrispondenza del sovrappasso di via Rose,
- nel tratto in corrispondenza dell’inizio della rampa di uscita di via Orzinuovi,
- in corrispondenza della rotatoria di via Serpente.
In direzione nord i lavori riguarderanno:
- il tratto tra Castelmella e via Serpente,
- i tratti tra via Rose e via Volturno.
Sulla corsia di marcia sarà effettuato uno sfondamento di circa 40 cm che sarà successivamente ripristinato con misto cementato per 20 cm, con strato di base bitumato per 10 cm, con binder per 6 cm e con 3 cm di tappeto d’usura, mentre in corsia di sorpasso sarà realizzato il tappeto d’usura per 3 cm.
Questi interventi sono programmati nel mese di agosto.
Anche quest’anno le asfaltature stradali saranno realizzate a tratti al fine di soddisfare un maggior numero di richieste. Saranno interessate dai lavori circa 68 vie per una lunghezza complessiva di 22 km (118.000 m2). L’intervento previsto consisterà, per la maggior parte, in una fresatura e un’asfaltatura per 3 cm (tappeto d’usura).
Nei casi di maggiore ammaloramento sarà effettuata una fresatura e un’asfaltatura per 9 cm (6 cm di binder e 3 cm di tappeto d’usura).
Per i casi di grave ammaloramento è prevista una fresatura e un’asfaltatura per 19 cm (10 cm di base, 6 cm di binder e 3 cm di tappeto d’usura).
Saranno inoltre effettuate altre asfaltature a carico del gruppo Unareti/A2A e di Telecom Italia S.p.A. Queste due società, infatti, sono tenute a ripristinare i tratti di scavo della lunghezza superiore a 20 metri realizzati nel 2016 e nel 2017.
A questi si aggiungono altri 1.250 piccoli interventi per scavi inferiori a 20 metri.