Il segreto di Pulcinella
Mercoledì 18 gennaio alle 20.30 all'Abba-Ballini di Brescia il Coordinamento dei Comitati Ambientalisti della Lombardia promuove l'anteprima del docufilm sulla Terra dei Fuochi. Sempre sul nostro territorio partiranno anche le riprese del sequel che attraverserà tutta l'Italia raccontandone le criticità ambientali
Tutti sanno, alcuni fanno finta di non sapere, altri sono costretti a voltare la faccia dall’altra parte… Quello che chiamiamo “Il segreto di Pulcinella” è anche il titolo di un docufilm sulla Terra dei Fuochi scritto e diretto da Mary Griffo con Marisa Laurito nel ruolo della moglie del pentito di mafia Carmine Schiavone. Il dramma ambientale della Terra dei Fuochi, raccontato in un film in uscita nelle sale il prossimo 9 marzo, viene presentato in anteprima a Brescia grazie al Coordinamento dei Comitati Ambientalisti della Lombardia guidato da Imma Lascialfari. L’appuntamento è per mercoledì 18 gennaio alle 20.30 all’Istituto tecnico commerciale Abba-Ballini di Brescia. Nella stessa scuola verrà intitolato l’atrio, lì dove tutti sono costretti a transitare, a Roberto Mancini, il poliziotto delle indagini nella Terra dei Fuochi che ha pagato con la vita il suo impegno per la legalità. Nel film è ospitata anche la testimonianza della moglie di Mancini.
La scelta di fare una proiezione a scuola non è casuale ma è figlia di un cammino intrapreso da tempo dal Coordinamento che, con l’Ufficio scolastico regionale, ha recentemente organizzato un convegno con gli interventi del procuratore generale della Repubblica di Brescia, Pier Luigi Maria Dell’Osso, di padre Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli), di Vincenzo Tosti (Rete di Cittadinanza e Comunità), di don Gabriele Scalmana (Rete Custodi del creato) e di Monika Dobrowolska, vedova di Roberto Mancini. Per ricordare il magistrato Bisceglia, gli alunni delle scuole bresciane hanno elaborato una serie di progetti su parole chiave come ambiente e legalità: l’obiettivo era far sì che fossero loro a spiegare questi temi agli studenti più giovani. A vincere il primo premio sono stati gli studenti del Liceo “Golgi” di Breno, al secondo posto l’Istituto Sraffa e al terzo l’Istituto Golgi di Brescia. Il premio “Mancini”, invece, prevedeva la lettura del libro “Io, morto per dovere” di Luca Ferrari e Nello Trocchia e la composizione di un tema scritto. Ha vinto l’elaborato di Mattia Bignotti (Istituto Golgi di Brescia), al secondo posto Kaur Kinandep (Istituto Abba-Ballini) e al terzo un ex aequo: Melisa Sollaku (Istituto Golgi di Brescia) e Jennifer Ratti (Istituto Abba-Ballini).
Proprio da Brescia, negli stessi giorni, partiranno le riprese del sequel de “Il segreto di Pulcinella” partendo dai siti inquinati e a rischio ambientale del nostro territorio. Il nuovo docufilm sarà concepito come un viaggio nelle regioni italiane (dalla Lombardia alla Puglia, dalla Basilicata alla Sicilia, dall’Abruzzo al Lazio, dal Veneto alla Toscana e all’insospettabile Trentino- Alto Adige) per dimostrare che il fenomeno biocidio è, purtroppo, un fenomeno esteso. Sarà anche il modo per raccontare il protagonismo di quei cittadini che sono in prima linea per difendere, riconquistare e ricostruire l’ambiente circostante.