Il peso dell'inclusione? 21grammi
La Cooperativa Sociale Big Bang Onlus ha ricordato l'8° anniversario di apertura del locale di Viale Italia. L'11 marzo una Chariy Dinner
Ieri il “21grammi” di Viale Italia 13/Bis a Brescia, ha ricordato i suoi 8 anni dall’inaugurazione del 2016. Un traguardo significativo della Cooperativa Sociale Big Bang Onlus - insieme al Centro Bresciano Down Aps che l’ha creata nel 2014 - che riflette l'impegno continuo nel promuovere opportunità lavorative, formazione ed inclusione sociale per persone con fragilità intellettiva. Un nuovo modello di impresa sociale - Il percorso dalla concezione del business plan all'inaugurazione del bar ristorante 21grammi® nel 2016 è stato caratterizzato da una determinazione senza limiti, che ha portato alla creazione non solo di un luogo accogliente per gustare deliziosi piatti, ma anche sviluppare un modello di impresa sociale innovativa e sostenibile nel tempo. L’obiettivo, ambizioso, è diventato dunque negli anni concreto e tangibile e ha permesso al “21grammi” di aprire una nuova via. Da un lato formare giovani adulti con disabilità intellettiva ai prerequisiti lavorativi, facilitando il loro ingresso nel mondo del lavoro, all’interno di altre aziende. Parallelamente, supportare la direzione di queste aziende ed i colleghi, contribuendo a ridurre i timori e a superare gli stereotipi legati alle disabilità .
Dopo un primo triennio di crescita, "21grammi" ha affrontato le sfide della pandemia e del ritorno alla normalità. Grazie al supporto generoso di chi crede nel progetto, l'azienda ha superato le difficoltà e ora si trova in una fase di crescita. L'obiettivo è consolidare il volume d'affari, ripagare gli investimenti e raggiungere un'efficienza economica che permetta di mantenere l'impatto sociale unico dell'attività. “Anni difficili non c’è dubbio, ma anche portatori di risultati sociali estremamente positivi e, finalmente, anche di sostenibilità economica grazie anche alla sua attività di catering” ha raccontato Giovanni Maggiori, Presidente di Big Bang. “Chiuderemo il bilancio 2023 con il primo utile operativo dalla nostra nascita dimostrando alle altre aziende che creare un ambiente inclusivo delle diversità è sostenibile economicamente e crea vantaggio competitivo. Anche nel 2020 abbiamo avuto un risultato economico positivo ricevendo donazioni per sopravvivere e riducendo l’operatività al solo delivery, ma paradossalmente non abbiamo fatto ciò per cui esistiamo: favorire l’inclusione lavorativa e la formazione delle persone con disabilità intellettiva, in particolare con la sindrome di Down. Oggi il 21Grammi® offre lavoro a 7 persone di cui 2 con sindrome Down; altre 15 svolgono il loro tirocinio formativo in collaborazione con La Mongolfiera Soc. Coop., e 12 giovani adulti con sindrome Down stanno lavorando stabilmente presso aziende esterne". Grazie alla crescita personale, alle maggiori autonomie e competenze, all’autostima di vedersi riconosciuto un ruolo sociale, inoltre, 4 persone che lavorano / svolgono tirocinio al "21grammi" (o in altra azienda), dopo alcuni anni di “allenamento” stanno affrontando la vita autonoma adulta al di fuori dei propri nuclei familiari d’origine in un appartamento a Brescia con un moderato supporto educativo di circa 20 ore settimanali dando a tutte le famiglie uno sguardo di speranza al “Dopo di noi”.
"Brescia è molto orgogliosa di ospitare 21grammi - ha affermato la sindaca Laura Castelletti - .Dall’anno dell’inaugurazione, nel 2016, è stato fatto un lavoro incredibile e sono stati raggiunti obbiettivi ambiziosi. 21 grammi è ormai diventata una realtà solida e il suo modello di impresa sociale si è rivelato di successo.. Oggi tante persone con sindrome di Down o con altri disturbi intellettivi hanno raggiunto un grado elevato di autonomia, entrando nel mondo del lavoro da protagonisti. Mi permetto di ricordare, infine, che 21grammi ha contribuito fortemente a superare stereotipi e pregiudizi, rendendo la nostra città più inclusiva e più rispettosa delle diversità”.Proprio in tema di sostenibilità economica è stata lancuata la proposta della prima cena di beneficenza per la raccolta fondi per "21grammi", cha ha come obiettivo quello di coprire, o quantomeno alleggerire, la quota mutuo 2024. La serata si terrà l'11 marzo alla Tenuta 6 Ore a Gambara dalle 19.30 con lo chef stellato Stefano Cerveni e la pastry chef Annalisa Borella. Ad accompagnarli lo staff del "21grammi", che sarà presente in cucina e in sala, per una vera cena inclusiva. Per il raggiungimento del target economico hanno già concorso alcune aziende in qualità di sponsor: ma si può ancora contribuire attraverso donazioni libere e acquistando gli ultimi biglietti disponibili per la cena, con quota minima di 200 euro a persona. Per le iscrizioni: www.ventunogrammi.it/charitydinner2024.