Il giusto Tempo per le Famiglie
Tra un paio di mesi circa, con l’avvio del nuovo anno scolastico, riaprirà il “Tempo per le Famiglie”, un importante e apprezzato servizio che il Comune di Brescia offre ormai da diversi anni e che accoglie bambini da 0 a 3 anni, residenti in città e che non usufruiscono di altri servizi educativi.
Le domande d’iscrizione, a cui si accede online sul sito del Comune di Brescia, sono già aperte dallo scorso primo luglio e verranno accolte in ordine d’arrivo. Nel corso dei primi giorni di settembre, le educatrici contatteranno coloro che hanno fatto domanda per usufruire del servizio e li inviteranno a provare le attività per un paio di giornate, così da valutare se finalizzare o meno la propria iscrizione.
"Fino allo scorso anno i Tempi per le Famiglie erano quattro: Bruco, in via Sabbioneta, Coccinella, in via Simoni, Libellula, in viale Piave, e Formica in via Flero” ha sottolineato la coordinatrice del servizio, Simona Galli. “A partire da settembre 2023 si aggiungerà un nuovo spazio, in via San Bartolomeo, che si chiamerà ‘Maggiolino' ” ha proseguito.
Solo il Formica resterà chiuso fino a ottobre 2023 per lavori straordinari al tetto.
“Quest’anno, potremo quindi accogliere 160 bambini, suddivisi nei cinque Tempi per le Famiglie comunali cui si aggiungono otto Tempi per le Famiglie gestiti da cooperative sociali private, in convenzione con il Comune, a cui si può accedere contattando direttamente le stesse. Il Tempo per le famiglie è un luogo di relazione, gioco e confronto, aperto generalmente due volte alla settimana, per alcune ore al giorno, al mattino o al pomeriggio”. Ogni Tempo per le Famiglie fa la propria proposta di giorni e orari, a seconda delle esigenze degli utenti. È importante sapere che questo servizio è una valida alternativa al Nido, con alcune importanti differenze, a partire dalla richiesta presenza costante di un adulto per ogni bambino. I bambini che frequentano, infatti, devono essere accompagnati da un adulto che rimane con loro durante le attività, guidate da esperte educatrici. “L’educatrice che si occupa del servizio accoglie bambini e adulti, guida e propone il gioco, racconta storie, legge libri in affiliazione con il programma ‘Nati per Leggere’, accompagna la crescita e facilita le relazioni. Frequentando, i bambini hanno la possibilità di giocare in ambienti dedicati e progettati secondo i loro interessi, dove è possibile scoprire, esplorare, sperimentare l’autonomia, incontrare coetanei e tessere relazioni con gli altri. In ogni TxF, i bambini vengono suddivisi in piccoli gruppi di 8/12, che rimangono tendenzialmente stabili, così da permettere la nascita di relazioni d’amicizia tra bambini e genitori. I Tempi per le Famiglie sono valore aggiunto per gli adulti, che inconsapevolmente divengono oggetto di un percorso educativo accanto ai loro bambini. Gli adulti, infatti, possono sostenere i bambini con la loro presenza, svolgere attività con loro ma anche confrontarsi e condividere esperienze sul ruolo di genitore o di nonno con le educatrici e gli altri adulti di riferimento. Il servizio è dunque l’occasione per costruire una rete famigliare e sociale che consenta di non sentirsi soli di fronte al compito, non sempre facile, di crescere i figli. I TxF, inoltre, collaborano con i consultori pubblici e privati, proponendo incontri interessanti dedicati alle famiglie dei bambini, spesso durante l’orario d’apertura. Questa esperienza crea legami ed è in grado di proporre uno stile educativo specifico in modo del tutto semplice e naturale” ha concluso Galli. Il prossimo 6 settembre, sono in programma gli open day dei quattro storici Tempi per le Famiglie. Nel frattempo, si può fare domanda di partecipazione online: si accettano iscrizioni anche di bambini non residenti a Brescia, a condizione che frequentino accompagnati da un adulto residente. Gli ammessi saranno poi tenuti al versamento di un contributo annuale tra i 60 e i 100 euro, in relazione all’ISEE famigliare.