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Brescia
di REDAZIONE 14 set 2020 14:24

Il cerchio di sabbia

“Il Cerchio di Sabbia” è il primo progetto realizzato integralmente dal Fondo Il Sasso nello Stagno della Fondazione Sipec e dall’IRCCS – Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia.

E’ stato concepito e generato in un periodo di grande sofferenza per tutti. Il Covid ha travolto/stravolto le vite, destabilizzando certezze, rompendo le nostre routine, ha minato la nostre sicurezze e tranquillità, ci ha fatto immergere in un senso di impotenza. Ha portato morte. Ci ha privato di legami e vicinanza, ha limitato le nostre distrazioni, costringendoci a toccare le nostre solitudini. Abbiamo dovuto fermarci, aspettare ed imparare ad ascoltare. Abbiamo dovuto accettare la precarietà, l’incertezza, l’isolamento. Il Covid ha aggiunto isolamento a chi già vive una condizione di emarginazione.

Ma se “dai diamanti non nasce niente e dal letame nascono i fiori” (Fabrizio De Andrè), da questa pandemia e dal crollo di tante certezze sono emerse spinte ed emozioni vitali. Ed è nata questa mostra. Sono state vissute ed esperite, nel qui e ora, opere “transitorie” documentate da un occhio fotografico per lasciarle a disposizione di altri sguardi.

L’esposizione realizzata al Museo Mille Miglia di Brescia, all’interno degli eventi collaterali all’edizione “Esseri umani” del Festival Filosofi lungo l’Oglio, è un’occasione per incontrare sguardi diversi. Al centro del “Cerchio di sabbia” è invitata l’Umanità.

Il Fondo “Il Sasso nello Stagno” della Fondazione Sipec nasce nel 2019 da una esperienza decennale di operatori e pazienti dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli di Brescia, nell’ambito della riabilitazione psicosociale e della terapeutica artistica.

Le attività sono finalizzate a promuovere la Salute Mentale, intesa come “uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni” (OMS).

Il canale artistico è stato scelto come uno degli strumenti riabilitativi utili a promuovere dei cambiamenti interni all’individuo e all’interno della comunità sociale, contro quell’immagine stereotipata di malattia mentale che ancora oggi, troppo spesso, si ritrova nei contesti più diversi.

La mostra fotografica, in programma al Museo Millemiglia di Brescia, dal 18 settembre al 4 ottobre 2020 dalle ore 10 alle 16.

Le attività vengono svolte nel Laboratorio di attività espressive “La Bottega dell’Arte” dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli ma molto viene fatto anche sul territorio, dove nascono le idee e le collaborazioni e dove si organizzano gli eventi che diventano occasione per parlare di salute mentale a tutta la cittadinanza.

REDAZIONE 14 set 2020 14:24