I primi progetti per la Capitale della Cultura
Sono 405 i primi progetti presentati alla Cabina di Regia per "Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023"
La Cabina di Regia del progetto Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, riunita oggi, ha verificato la ricezione dei primi 405 progetti, presentati da oltre 300 enti e organizzazioni in risposta all’ampio lavoro di coinvolgimento dei territori svolto dalle Amministrazioni delle due città. Fino ad ora, oltre il 75% dei progetti definiscono una stretta alleanza tra le due città, con buona diffusione territoriale e una distribuzione equamente condivisa tra le quattro aree tematiche. Le prossime settimane saranno dedicate alla ricezione di progetti già annunciati e non ancora pienamente definiti, all’analisi approfondita delle proposte e alla costruzione di una programmazione.
“Stiamo iniziando – spiega Nadia Ghisalberti, assessore alla cultura del Comune di Bergamo – ad entrare nel vivo del lavoro di costruzione del dossier dell’importante appuntamento del 2023 ed emerge sin da subito l’alto numero di progetti condivisi tra partner delle due città: questo implica che sono stati compresi gli obiettivi che abbiamo sin da subito dichiarato. Nelle prossime settimane confidiamo arrivino altre proposte da entrambi i territori: saremo pronti a valutarle e, a gennaio 2022, a presentare il dossier del nostro progetto di Capitale”.
“L’ampia e vivace risposta – osserva l’assessore alla cultura di Brescia, Laura Castelletti – arrivata dai diversi soggetti delle due città ci conferma che l’assegnazione del titolo di Capitale poggia su un terreno fertile e più che pronto a considerare la cultura uno dei pilastri dello sviluppo sociale ed economico delle comunità. Il 2023 sarà il momento simbolico capace di sancire la profondità e la continuità di tale processo”.