"I desideri" volano al Wine Festival di Merano
Dopo Spoleto e Paestum tocca a Merano assaggiare “I Desideri”, fragranti biscotti a base di farina di castagne plasmati dalle abili mani dei pasticceri artigiani bresciani. Saranno offerti ai visitatori in occasione del Wine Festival, che fino a martedì 8 terrà banco proponendo eccellenze wine & food italiane e internazionali, presso lo stand gestito da Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori insieme ad Ascovilo, Associazione dei Consorzi del Vino della Lombardia, situato nella “Gourmet Arena” sulla passeggiata Lungo Passirio. “La nostra presenza ad una fiera così importante – afferma il presidente della Strada, Flavio Bonardi – conferma come questo semplice biscotto possa essere un testimonial del territorio bresciano. ll Merano WineFestival non è solo degustazione, ma anche un’occasione di incontro tra produttori e un pubblico esperto composto da importatori, giornalisti, influencer e wine&food lover. I biscotti sono disponibili in tutte le pasticcerie aderenti al Consorzio Pasticcieri Artigiani di Brescia, ma l’obiettivo è di esportarli anche nelle altre località italiane che oggi fanno parte del sito seriale “Longobardi in Italia” e farli conoscere in tutto il nostro Paese”. I biscotti, a forma di croce e dal delicato impasto che unisce burro, uova, zucchero, aromi e farina di castagne, riprendono il nome dall’ultimo re longobardo, Desiderio, declinato al plurale per essere utilizzato in una funzione narrativa, nella quale “I Desideri” diventano un omaggio speciale dedicato dal re alla regina Ansa, sua amata sposa”. Fonti documentali riscontrano che i Longobardi utilizzavano spesso frutta secca spontanea, come castagne, noci e nocciole, perché costituiva un’importante fonte energetica. “L’idea di un “dolce longobardo” - spiega il presidente del Consorzio Pasticceri Artigiani, Luigi Groli – è nata per celebrare il decennale del riconoscimento Unesco del sito seriale “Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”. Già da alcuni mesi lo stiamo producendo con grande soddisfazione della clientela che ne apprezza il sapore e la consistenza. In attesa di presentare il dolce che il prossimo anno “accompagnerà” Brescia Bergamo Capitale della Cultura, “I Desideri” sono elementi distintivi della tradizione dolciaria bresciana”.