I camper di Komen in Poliambulanza
Lotta al tumore al seno: all'esterno dell'istituto ospedaliero una postazione per la mammografia ed una per l’ecografia al seno si aggiungono alle unità diagnostiche già presenti in struttura, per l’esecuzione dei controlli strumentali. Un'iniziativa per ridurre i tempi di attesa
Dal 6 agosto due unità mobili per la diagnosi precoce del tumore alla mammella hanno messo ruote all’ingresso di Fondazione Poliambulanza. Una postazione per la mammografia ed una per l’ecografia al seno si aggiungono alle unità diagnostiche già presenti in struttura, per l’esecuzione dei controlli strumentali. Una nuova iniziativa dell’ospedale bresciano, resa possibile grazie a Komen Italia, organizzazione impegnata in prima linea nella lotta ai tumori del seno, operativa da 20 anni nel Paese e dal 2015 a Brescia, che ha messo a disposizione le due postazioni mobili. Un impegno concreto delle due realtà per risolvere l’urgente problema delle liste d’attesa, reso ancora più acuto dall’emergenza Covid-19.
“L’emergenza Covid e le misure di distanziamento sociale per il contenimento del rischio di contagio hanno causato un rallentamento degli esami di controllo dei pazienti oncologici, oltre che delle visite di follow up. È fondamentale recuperare le prestazioni sospese” – spiega Alessandra Huscher, Radioterapista Oncologo, Responsabile della Breast Unit di Fondazione Poliambulanza e Presidente del Comitato Lombardia di Komen Italia. “In Italia, nel 2019, le nuove diagnosi di cancro alla mammella hanno superato i 53.000 casi; i programmi istituzionali di prevenzione secondaria e la continua evoluzione delle terapie e della diagnostica hanno determinato un importante miglioramento clinico, risultato importante che è necessario continuare a conseguire, nonostante la battuta d’arresto causata dalla pandemia. Perché il cancro non si ferma e per vincerlo bisogna utilizzare tutte le risorse disponibili, partendo dai corretti stili di vita fino alla prevenzione terziaria”.
Komen Italia ha potuto allestire le due Unità Mobili, attrezzate per mammografia ed ecografia, grazie ai fondi raccolti con la Race for the Cure, la più grande manifestazione per la lotta ai tumori del seno che il prossimo 25-26-27 settembre tornerà anche a Brescia con una veste del tutto nuova e con numerosi eventi promossi dai partecipanti, che si svolgeranno anche online nel rispetto delle misure di sicurezza. Le Unità Mobili di Komen Italia saranno strutturalmente integrate nei sistemi di Fondazione Poliambulanza, in un progetto pilota che in un futuro potrebbe essere riproposto ad altre realtà che ne avessero necessità.
Nessuna complicazione per i cittadini che decideranno di sottoporsi all’esame di controllo. Potranno, infatti, continuare ad utilizzare i canali tradizionali di prenotazione: tramite l’app Prenoting, contattando il CUP o recandosi di persona in struttura. Sarà poi l’ospedale a indirizzare gli utenti ad una delle diverse postazioni.
“Questa significativa iniziativa ci consente di prendere in carico un numero maggiore di cittadini e contribuire, anche in questo ambito, alla riduzione delle liste d’attesa – afferma Alessandro Triboldi, Direttore Generale di Fondazione Poliambulanza -. Le due strutture mobili di Susan G. Komen Italia rappresentano, in questo particolare momento, un’opportunità importante, che stimiamo ci consentiranno di incrementare di oltre il 20% l’attività quotidiana. Una problematica – quella delle liste di attesa – a cui Poliambulanza sta cercando di rispondere anche con il prolungamento degli orari di visita in fascia serale e nel weekend”.
“Encomiabile l’impegno da parte di tutto il personale che non si è mai risparmiato – conclude il Direttore – e che anche ora che è terminata la fase critica dell’emergenza, che ha costretto al massimo dispiegamento di risorse ed energie, è pronto ad aumentare la propria attività nel mese di agosto. Questo è lo spirito che anima Fondazione Poliambulanza”.