Housing sociale in via Mazzucchelli
Il quartiere Mazzucchelli costituisce uno dei nuclei più importanti e più antichi dell’housing sociale della Congrega. Dal 2016, grazie al bando nazionale sulle periferie urbane e al progetto “Oltre la strada” presentato dal Comune di Brescia, due delle undici palazzine presenti sono state sottoposte a un articolato piano di recupero. L’intervento, comprensivo del valore degli immobili che rimarranno vincolati per 25 anni, ha avuto un costo di 6.8 milioni: 4 di risorse proprie della Congrega e 2.8 di finanziamento pubblico. Nel 2021, rispettando le scadenze concordate, nonostante le difficoltà dello stato di emergenza sanitaria allora ancora pregnante, si è conclusa la riqualificazione.
L’inaugurazione della seconda palazzina (civici 37-39) è avvenuta il 21 settembre dello stesso anno, alla presenza del Vescovo e del Sindaco della città. Ma il progetto non si è esaurito con le opere di edilizia e di impiantistica, prevedendo tutt’oggi una considerevole componente di lavoro sociale per creare e mantenere un tessuto comunitario che coinvolga i residenti attuali e futuri nella gestione degli spazi comuni, nella promozione di attività di animazione e azioni di buon vicinato.
Accade così che il Mazzucchelli di oggi non è più – o non è solo – un complesso di alloggi popolari. Accanto alle famiglie e alle locazioni più tradizionali si sviluppano esperienze di accoglienza e co-housing, si promuovono forme innovative di auto e mutuo aiuto, trovano sede uffici, servizi e associazioni di volontariato.
In sintesi, realtà del Terzo Settore che accompagnano le persone in un progetto abitativo dedicato: tanto impegno per una reale e condivisa carità del mattone.