Grande: ecco la stagione d'opera e balletto
Presentati titoli e interpreti della Stagione d'opera e di balletto che ogni anno porta a Grande migliaia di spettatori. Anche quest'anno la Fondazione ha scelto titoli mai rappresentati o assenti da molti anni dal palcoscenico del massimo cittadino. L’apertura 4 si terrà il 27 settembre alle 20.00 e il 29 settembre alle 15.30 (con Anteprima giovani il 25 settembre) e sarà dedicata a uno dei massimi capolavori di Vincenzo Bellini, "I Capuleti e i Montecchi," da 12 anni assente dalle tavole del Teatro Grande. Tratto dalla tragedia shakespeariana, il titolo riscosse immediatamente un grande successo e venne programmato nei maggiori teatri italiani, non soffrendo praticamente mai, a differenza di altre opere, di periodi di scarsa programmazione. Composta in poco meno di due mesi, l'opera nasce dall’ennesimo incontro tra Vincenzo Bellini e il librettista Felice Romani.A vestire i panni di Romeo sarà il mezzosoprano Annalisa Stroppa, assidua frequentatrice del ruolo di Romeo e spesso protagonista dei palcoscenici europei. Per la Stroppa sarà un attesissimo debutto, la prima volta da interprete di un’opera sul palcoscenico del Teatro Grande. A interpretare Giulietta sarà invece la voce di Caterina Sala, giovane soprano lirico leggero ormai presente nei maggiori festival dedicati al belcanto. La parte di Tebaldo sarà invece cantata da Matteo Falcier, già presente in passato nelle produzioni di OperaLombardia e solido punto di riferimento per il registro di tenore lirico leggero. Il cast artistico si completerà con Matteo Guerzé nel ruolo di Lorenzo e Baopeng Wang nel ruolo di Capellio. A dirigere è stato chiamato Sebastiano Rolli, bacchetta da anni presente nei maggiori teatri italiani ed esperto del repertorio belcantistico avendo ormai già affrontato quasi tutte le maggiori opere belliniane e donizettiane. La regia di questo nuovo spettacolo porterà la firma di Andrea De Rosa, uno dei più apprezzati registi italiani.
A chiudere idealmente il centenario pucciniano si inserisce nel cartellone 2024 "La Bohème" che al Teatro Grande non si rappresenta da nove anni. In scena venerdì 11 ottobre alle 20e domenica 13 ottobre alle 15.30, la nuova produzione – il cui cast è ancora in via di definizione - ospiterà alcuni vincitori del concorso internazionale As.Li.Co. 2024 come Do Yeon Kim (Musetta), Junhyeok Park (Marcello), Gabriele Valsecchi (Colline), Matteo Torcaso (Benoît). Una produzione di stampo prevalentemente giovane nei cantanti, ma anche nei principali ruoli direttivi. Ne è un esempio la direzione della parte musicale affidata al giovane Riccardo Bisatti – già protagonista del Don Giovanni e cresciuto nel circuito di OperaLombardia anche attraverso la direzione di spettacoli dedicati ai bambini – che si sta rivelando una delle giovani bacchette più talentuose d’Italia. L’allestimento – in collaborazione con i Teatri di OperaLombardia, con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e con il Teatro Regio di Parma – sarà affidato al vincitore del Concorso promosso da OperaLombardia per il miglior progetto registico under35, lanciato con successo nel 2022 e giunto alla sua seconda edizione. Sono stati ben 58 i progetti candidati da team creativi under 35, prevalentemente di nazionalità italiana, ma hanno partecipato anche artisti dalla Polonia, Spagna, Germania, Bulgaria, Malta, Romania e Irlanda, presentando una relazione su progetto di regia e allestimento scenico, bozzetti delle scene e figurini dei costumi. La Commissione ha dichiarato vincitore il team "La scatola dei ricordi" composto dalla regista e costumista Maria Luisa Bafunno, dalla scenografa Eleonora Peronetti, dal coreografo Emanuele Rosa e dal lighting designer Gianni Bertoli.
Sabato 19 (alle 20) e domenica 20 ottobre (alle 15.30) il palcoscenico del Teatro Grande ospiterà il Вalletto dell'Opera Nazionale dell'Ucraina, una delle più note compagnie europee, per una doppia recita di "Giselle", celebre capolavoro sulle musiche di Adolphe Adam.. Giovedì 21 alle 20 e sabato 23 novembre alle 15.30 andrà in scena "Andrea Chénier", opera lirica in quattro quadri di Umberto Giordano su libretto di Luigi Illica, assente da venti anni dal palcoscenico bresciano. Una coproduzione che ancora una volta si estende oltre i confini lombardi, aprendosi ai teatri di Pisa – capofila dello spettacolo – Rovigo e Lucca, oltre ai teatri di OperaLombardia. A interpretare i protagonisti saranno alcune note conoscenze del circuito lombardo, come Angelo Villari (Andrea Chénier), Angelo Veccia (Carlo Gérard), Maria Teresa Leva e Federica Vitali (Maddalena di Coigny), diretti dalla bacchetta del Maestro Francesco Pasqualetti. La regia sarà affidata ad Andrea Cigni, più volte protagonista nelle Stagioni lombarde e autore di molti spettacoli di successo degli ultimi anni, tra cui Tosca (2018) e La Fanciulla del West (2021).
La Stagione si chiuderà infine con il "Così fan tutte" di Mozart, venerdì 6 e domenica 8 dicembre (rispettivamente alle 20 e alle 15.30). Dopo Don Giovanni della Stagione 2022 continua la proposta del trittico Mozart-Da Ponte negli storici allestimenti di Mario Martone, con le scene di Sergio Tramonti, i costumi di Vera Marzot e le luci di Pasquale Mari riprese da Gianni Bertoli. L’opera, ripresa da Raffaele Di Florio, tornerà a Brescia dopo otto anni di assenza e verrà diretta da Federico Maria Sardelli, esperto direttore del repertorio barocco e del primo neoclassicismo. Verrà proposta quindi una versione storicamente informata del grande capolavoro mozartiano, interpretata dai vincitori del Concorso As.Li.Co. 2024, giovani voci quali Katarina Radovanovic nei panni di Fiordiligi, Mara Gaudenzi come Dorabella e i baritoni Davide Peroni e Matteo Torcaso rispettivamente Guglielmo e Don Alfonso.Tutti i titoli d’opera della Stagione autunnale accoglieranno nel golfo mistico l’Orchestra I Pomeriggi Musicali e sul palcoscenico il Coro di OperaLombardia diretto dai Maestri Massimo Fiocchi Malaspina e DiegoMaccagnola.
Anche per la nuova Stagione sono state confermate le iniziative volte alla formazione e fidelizzazione del pubblico: il ciclo di conferenze "Pazzi per l’Opera" , la diretta dalla Scala della prima del 7 dicembre e "Alla Scala con il Grande", grazie al quale gli abbonati della Stagione Opera e Balletto del Teatro Grande potranno assistere a prezzi agevolati ad alcuni spettacoli del Teatro scaligero. Per tutti i titoli della Stagione Opera e Balletto sarà inoltre attivo il progetto di accessibilità "Open" che ha l’obiettivo di costruire un dialogo e favorire la partecipazione delle persone cieche e sorde del territorio. Da quest’anno il progetto intende toccare anche l’ambito delle disabilità cognitive per un continuo incremento delle pratiche di inclusione.