Il turismo 2020 con Visit Brescia
Nel corso di una conferenza tenutasi mercoledì Polettini & co. hanno illustrato i risultati raggiunti nel 2019 e i progetti per il futuro della società. Presentati anche i dati di un ampio report sul turismo nel Bresciano lo scorso anno
Promozione dell’offerta diffusa e costante, attenzione agli effetti generati dal fenomeno della digitalizzazione, penetrazione dei grandi mercati esteri e ideazione di progetti con ricaduta positiva sul turismo del territorio. Dopo gli importanti risultati raggiunti nel 2019, Visit Brescia ha presentato ieri in Camera di commercio, il programma di attività per il 2020, che sarà dedicato al consolidamento dell’attrattività turistico della città e della provincia. A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno il brend lanciato da Bresciatuorsim si rimette così in campo per incrementare la portata del turismo nel Bresciano che lo scorso anno ha fatto di Brescia e della sua provincia, con 10 milioni e 400mila presenze e quasi 2 milioni e 800mila arrivi, il secondo polo turistico della Lombardia e uno dei più importanti nel panorama nazionale.
Muovendo dalla consapevolezza di come una corretta pianificazione delle risorse e l’indirizzamento di strategie non possano prescindere da una corretta analisi di dati aggiornati relativi al contesto entro cui si agisce, Visit Brescia ha commissionati un report che presenta dati numerici e qualitativi inediti relativi al turismo a Brescia e in provincia nell’anno 2019. Si tratta, come hanno ricordato i vertici di Visit Brescia (il presidente Marco Polettini, l’amministratore delegato Graziano Pennacchio, e il direttore Manuel Gabriele) nel corso della conferenza stampa, di un’analisi che va ben oltre il semplice, seppure importante, dato numerico, riportando una serie di informazioni relative al “sentiment” (grado di soddisfazione, adeguatezza, qualità e quantità dei servizi, tipologia del viaggio e dei viaggiatori e tanto altro ancora) necessarie agli operatori del settore per individuare, eventualmente, corretti o nuove proposte nell’ambito delle loro offerte.
Per quanto riguarda, invece, il 20.20, di Visit Brescia sarà all’insegna di azioni online, con l’avvio di nuove campagne di advertising sul web e sui social media, campagne di e-mail marketing info-promozionali e multilingua relativi ai prodotti turistici e i principali eventi e iniziative del territorio aggiornamento costante delle informazioni presenti sul sito web aziendale. Non mancheranno anche canali e strumenti più “tradizionali”, come la realizzazione di brochure, cartine, video e immagini finalizzate all’informazione e alla promozionale multicanale, con lo scopo di incentivare i visitatori alla scoperta del territorio nelle sue diverse declinazioni; la realizzazione di video e immagini: a corredo di pubblicazioni e campagne promozionali multicanale; l’organizzazione workshop, educational tour per giornalisti italiani e esteri, la partecipazione a fiere in Italia e all’estero.
Missioni e attività di promozione riguarderanno Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Spagna, Francia, Austria e nei paesi scandinavi in quanto mercati di riferimento selezionati. Per il 2020, inoltre, Visit Brescia allargherà il suo raggio d’azione a nuovi mercati. Nel mirino di Polettini & co. gli Usa, la Cina e gli Emirati Arabi Uniti.
Per sostenere questi sforzi Visit Brescia monitorerà costantemente bandi regionali e comunitari. È stato grazie a un bando regionale che Visit Brescia, in collaborazione col Comune di Ponte di Legno, ha ricevuto quasi 100mila euro per il progetto di promozione turistica “A cielo aperto, la montagna bresciana a 365 gradi!”. Alla data odierna: la totalità dei bandi presentati da Visit Brescia è risultata aggiudicataria di finanziamenti.
Nel 2020 proseguirà sul “fronte interno” l’attività di formazione e digitalizzazione degli operatori turistici bresciani.