Giornata per conoscere la fibromialgia
Sabato 15 ottobre, giornata mondiale del malato reumatico, per iniziativa di Abar onlus, Alomar e Aisf due iniziative di sensibizzazione e prevenzione in città
Le associazioni di volontariato Abar, Alomar e Aisf promuovono a Brescia la celebrazione della “giornata mondiale del malato reumatico” organizzando in città il 15 ottobre due importanti iniziative sul fronte della diagnosi precoce e della sensibilizzazione e confronto sul tema del riconoscimento della fibromialgia, malattia reumatica che colpisce l'apparato muscolo scheletrico, caratterizzandosi per la presenza di: dolore cronico e diffuso; aumento della tensione muscolare e rigidità in numerose sedi dell'apparato locomotore.
Lo slogan scelto per la giornata mondiale del malato reumatico 2016 è “Un invito al cambiamento”.
Le mani sono il simbolo della sofferenza e della limitazione funzionale dei malati reumatici. Se le mani di una sola persona possono fare poco, le mani di molte persone, anche se con limitazioni funzionali, possono azionare la leva del cambiamento finalizzate al sostegno della qualità di vita.
Nella mattinata del 15 ottobre presso il cortile di palazzo Broletto, avrà luogo: “L’evento in piazza”: i medici del reparto di reumatologia degli Spedali Civili accoglieranno gratuitamente i malati reumatici che a seconda dei sintomi descritti saranno invitati ad eseguire l’esame più idoneo.
Nella mattinata del 15 ottobre presso la Sala dei Giudici. palazzo della Loggia, si terrà una “tavola rotonda” per un confronto tra istituzioni regionali, medici e rappresentanti delle associazioni di volontariato sul tema del percorso di riconoscimento della fibromialgia in regione Lombardia. I fibromialgici (donne prevalentemente) si battono da molti anni per il riconoscimento della patologia. Il diritto ad essere dichiarati malati è un traguardo che cambierebbe radicalmente la condizione in cui versano. Conquistare la dignità di malati reali e non immaginari è l’obiettivo più importante. La fibromialgia cambia le prospettive, oltre alla sofferenza fisica aggiunge un dolore che si trasforma in rabbia quando ci si trova inermi a dover affrontare l’indifferenza in cui versa tale sindrome.
Le associazioni dei malati sono da sempre impegnate a diffondere la cultura della salute, della partecipazione attiva e degli stili di vita favorendo la socializzazione.
Il Comune di Brescia che ospiterà la tavola rotonda è impegnato attivamente a sostegno di queste iniziative attraverso la messa a disposizione dei locali della casa per la salute, sede in cui si realizzano le attività complementari alla salute fisica e psicologica delle persone affette da patologie reumatiche.