Giornata mondiale dell'autismo
Le iniziative organizzate dal Fondo Autisminiseme in occasione della giornata mondiale dell'autismo, il 2 aprile
Il Fondo Autisminsieme esiste dal 2015 ed esprime l’incontro tra quattro enti che hanno messo insieme le proprie energie per affrontare un disturbo dello sviluppo che colpisce circa un bambino su 100 e che ai tempi era vera emergenza, ma ancor oggi non trova completa tutela. Ciascuno dei promotori ha portato la propria specificità: Congrega ha offerto tradizione ed organizzazione, Anffas l’attenzione ai diritti delle famiglie, FoBap l’esperienza sul campo dell’autismo. Per la Fondazione che ricorda Dominique Franchi il Fondo Autisminsieme ha significato poter espandere il proprio campo d’azione e divenire strumento per le necessità di tanti minori bresciani.
Autisminsieme intende sempre più aprirsi ad altri soggetti operanti nel campo dell'autismo. Pur mantenendo le prerogative dei quattro enti fondatori, è stata introdotta la categoria degli "aderenti", con particolare riguardo alla loro collocazione territoriale e alle metodiche adottate nei trattamenti. Sono così entrati a far parte della famiglia Autisminsieme CoGeSS Valle Sabbia, La Nuvola Cooperativa sociale onlus e Spazio Autismo Valle Camonica. L'obiettivo è di rafforzare la sinergia tra le realtà più significative della provincia, aumentando le possibilità di intervento e di sensibilizzazione del fondo, nato per fare beneficenza ma soprattutto cultura.
In quasi cinque anni, anche grazie alle iniziative promosse sul territorio, il fondo ha erogato 116.000 euro ripartiti:
- PROGETTO "PICCOLISSIMI"- estensione, presso il Centro "Francesco Faroni" di Brescia, delle terapie ai bambini di età inferiore ai 31 mesi nella consapevolezza che un intervento precoce ha grande importanza;
- PROGETTO "ESTATE"- per consentire la frequenza ad attività sportive, ricreative e di sollievo nel periodo non coperto dalla frequenza scolastica, soprattutto per gli adolescenti che è più difficile inserire nei Grest ordinari;
- SOLLIEVO ALLE FAMIGLIE - su singoli casi di bambini e ragazzi autistici per attività educative temporanee, in presenza di forte disagio economico;
- PROGETTI CON LA SCUOLA – concorsi e laboratori artistici con le classi in cui è inserito un alunno con autismo. Da questa esperienza è nata la mostra itinerante “Ho dipinto l’arcobaleno e dentro ci siamo noi” che ha già fatto tappa in 33 sedi (Municipi, scuole, istituti comprensivi, oratori, etc.) e che “viaggerà” in tutta la provincia di Brescia fino alla fine dell’anno.
Tra i servizi a cui il Fondo Autisminsieme destina le proprie risorse, c’è “In&Aut – Officina Autismo”, promosso da FoBap e Anffas e rivolto a preadolescenti, adolescenti e giovani con disturbo dello spettro autistico, che, attraverso interventi di tipo socio educativo, mira alla promozione delle autonomie di base e avanzate, alla creazione di contesti di benessere, inclusione e alla promozione di relazioni. Le attività si svolgono al primo piano dell’immobile sito a Collebeato, in Via Strada del Sasso n.16, tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì, per tre ore e trenta, dalle 14.45 alle 18.15, per 230 giorni l’anno, con la possibilità da parte dei frequentanti di partecipare a uno o due pomeriggi alla settimana. Per le famiglie dei ragazzi che frequentano IN&AUT Officina autismo, il fondo ha finora destinato 24.600 euro (in funzione delle fasce di reddito da un minimo del 20% fino al 100% della copertura dei costi del servizio per 24 ragazzi nel 2018 e 18 ragazzi nel 2019).
Quanto si riesce ad offrire attraverso lo strumento della beneficenza ha natura integrativa rispetto alle terapie necessarie ma è prezioso ed è possibile grazie alla solidarietà raccolta per lo più attraverso la Giornata mondiale, in cui il fondo si è impegnato da subito. Due gli obiettivi: sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere aiuti per i bambini bresciani. L’edizione di quest’anno sarà diversa dalle precedenti: a causa dell’emergenza sanitaria mondiale da Covd-19, tutte le iniziative previste per il 2 aprile sono state sospese. Abbiamo tuttavia ritenuto importante non fermarci del tutto e richiamare l’attenzione sul problema dell’autismo in maniera virtuale.
Sono diverse le iniziative che abbiamo messo in campo attraverso i social network per far sentire anche quest’anno la voce delle famiglie di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, delle terapiste e dei terapisti, dei servizi sul territorio e di tutte le realtà che collaborano con noi tutto l’anno:
- Autisminieme ha aderito volentieri, collaborando per dare la massima visibilità, al video-balletto realizzato dalle terapiste ABA di FoBap e ScuolABA. La richiesta è di fare un proprio video ballando e postarlo il 2 aprile sui social con l’hashtag #perlautismoballoancheio. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Brescia.
- Una “triblù” per l’autismo: l’invito è a colorarsi la faccia di blu (con pennarelli o con gli strumenti dello smartphone) e a pubblicare le fotografie sui social con l’hashtag #perlautismoballoancheio.
- Light it up blue. Abbiamo chiesto ai Comuni della provincia di Brescia di aderire a un semplice gesto condiviso in tutto il mondo: illuminare di blu la sede del municipio il 2 aprile.
Le famiglie di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico stanno affrontando in questo periodo una doppia emergenza sanitaria e il Fondo Autisminsieme intende esprimere loro vicinanza per superare tale crisi e per una rapida ripresa. Con queste iniziative, seppur limitate al web, speriamo di portare un po' di gioia e spensieratezza in questo difficile momento, ricordando che il 2 aprile è solo un pretesto per sottolineare che autismo è 365 giorni all'anno.