Food Responsability: festival del saper mangiare
Confindustria Brescia e Fondazione Soldano per una proposta che punta a un rapporto responsabile con il ruolo del cibo
Il settore agroalimentare caseario di Confindustria Brescia si sta interrogando da diverso tempo su quale sia il proprio ruolo sociale, tanto che negli ultimi anni è risultata sempre più evidente la necessità di avere un rapporto più consapevole e responsabile verso la funzione del cibo nell’evoluzione della nostra cultura e della nostra collettività. Una tematica che i professionisti del food trattano tutti i giorni ma che, toccando trasversalmente la vita di ogni persona, deve essere divulgata con maggiore determinazione.
Uno dei compiti che il Consiglio si è dato, quindi, oltre ovviamente a proporre una corretta informazione per tutti è quello di avvicinare i giovani alle tematiche di “responsabilità alimentare” in tutte le sue sfaccettature. E per farlo, avvalendosi della collaborazione della Fondazione Francesco Soldano, ha pensato al progetto “Food Responsibility Festival”, una manifestazione organizzata in vari appuntamenti che si terrà tra il 24 febbraio e il 23 maggio in due fasi: la prima denominata “In Corpore Sano” dedicata agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori di Brescia e provincia (al momento 9 tra licei, istituti tecnici, professionali e alberghieri distribuiti tra la città, la Valle Camonica, la Bassa e la Franciacorta per un totale di 150 classi con circa 5.000 alunni); la seconda, “Food Responsibility Weekend”, con una tre giorni dedicata al tema dell'alimentazione che verrà affrontata con eventi, iniziative, spettacoli e conferenze aperti a tutta la cittadinanza.
"Abbiamo scelto di essere promotori di questo festival – ha detto la presidente del settore agroalimentare caseario di Confindustria Brescia, Daniela Grandi - perché ritengo che il legame con il mondo della scuola sia un tema particolarmente importante e mi interessa svilupparlo e renderlo concreto il più possibile. Le aziende associate possono e devono essere uno sbocco lavorativo per i giovani del nostro territorio e una approfondita conoscenza tra i due mondi può essere soltanto un elemento positivo per il presente ed il futuro. Abbiamo chiesto alla Fondazione Soldano di rendere concreta questa nostra volontà perché la grammatica che hanno sviluppato nei confronti delle scuole ha dato numerosi frutti nei loro precedenti progetti”.
Con il “Food Responsibility Festival”, aggiunge il presidente della Fondazione Francesco Alberti, “uno degli obiettivi è anche creare un'occasione di riflessione su diversi temi connessi con l'alimentazione e la natura”.
Il programma, destinato agli studenti (conferenze registrate di circa un’ora e poi messe a disposizione su YouTube con una password dedicata, tutte alle ore 11), prevede il 24 febbraio un incontro sullo spreco alimentare; il 29 marzo sui disturbi del comportamento alimentare; l’8 aprile sul food packaging, cioè la necessità di progettare e concepire i contenitori per alimenti affinchè siano sempre più sostenibili; il 28 aprile sulla responsabilità alimentare; il 23 maggio sulla rivoluzione del delivery.
Non poteva mancare un progetto social. Sulla pagina Instagram ufficiale del “Food Responsibility Festival” verrà perciò lanciato il contest della cucina responsabile. I ragazzi delle scuole partecipanti, ma anche a tutti coloro che volessero partecipare, potranno inviare la foto di ricette ideate secondo le tematiche chiave della manifestazione. Le foto di quelle più geniali, fantasiose, creative verranno postate e gli autori avranno un posto assicurato agli eventi del “Food Responsibility Weekend”, una tre giorni (27-28-29 maggio) dedicata alla responsabilità alimentare e aperta al grande pubblico con numerosi eventi di divulgazione scientifica, conferenze, performance, spettacoli, mostre fotografiche, installazioni legate al tema dell'alimentazione che trasformeranno alcuni luoghi emblematici della città e della provincia in spazi di incontro, dibattito, apprendimento e divertimento.
