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Brescia
di REDAZIONE 31 lug 2023 07:31

Fermiamo la guerra prima dell'abisso

Un appello del Coordinamento bresciano Italia Ripensaci

“Siamo fortemente contrari e preoccupati per la scelta degli Usa di inviare all’Ucraina bombe a grappolo, vietate dalla Convenzione di Oslo, purtroppo non sottoscritta da Russia, USA e dalla stessa Ucraina”. E’ questo l’avvio dell’appello del Coordinamento bresciano di “Italia Ripensaci” a cui aderiscono Acli, Arci, Coordin. Bresciano Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, Git Banca Etica, Missione Oggi, Movimento Focolari, Movimento Nonviolento, Opal, Pax Christi”

“Esprimiamo – si legge ancora nell’appello - una forte, decisa e dura condanna per una decisione che alimenta irresponsabilmente il rischio di un’escalation incontrollata del conflitto e che avrà, come unica conseguenza, l’inasprimento della guerra e l’aumento delle vittime fra i civili, ora e successivamente al conflitto in quanto lasceranno sul terreno centinaia di bombe inesplose (così come già accaduto e tuttora accade per le mine). Senza possibilità, peraltro, di una vittoria militare sul campo”.

La decisione assunta dagli Stati Uniti, unita alle pericolose discussioni in essere sul futuro dell’Ucraina nella Nato, per il Coordinamento bresciano non è altro che la conferma di quanto lo stesso va denunciando da un anno e mezzo, e cioè che l’invio delle armi non contribuisce al raggiungimento della Pace.

“Ci associamo alle prese di posizioni dell’ONU e di quei governi europei  - prosegue lì’appello - che hanno criticato la decisione statunitense e al tempo stesso chiediamo, con urgenza, che si arrivi ad un “ cessate-il-fuoco” propedeutico all’avvio di un negoziato”.

I sottoscrittori dell’appello si rivolgono poi ai politici bresciani, perché a tutti i livelli, “prendano posizione sulla questione utilizzando tutti i canali istituzionali per esprimere, in maniera netta, la contrarietà dell’Italia alla decisione degli USA di fornire bombe a grappolo all’Ucraina ed all'uso da ambo le parti delle armi (soprattutto di queste armi), per la risoluzione del conflitto. Fermiamo la guerra, l'abisso nel quale il mondo sta precipitando”.

REDAZIONE 31 lug 2023 07:31