FdI: Zarneri confermato coordinatore provinciale
Il congresso provinciale di Fratelli d'Italia ha riconfermato come Coordinatore Provinciale Diego Zarneri.
Congresso unitario, quindi, nel segno della continuità che premia il lavoro di Zarneri nominato un anno fa da Giorgia Meloni alla guida della Federazione Bresciana.
Una giornata di lavori che si è aperta con i saluti istituzionali e quelli delle altre forze politiche, per poi dare spazio al dibattito interno. A coordinare le operazioni di voto il delegato nazionale On. Emanuele Loperfido Al centro della discussione il Documento Programmatico Organizzativo che il Presidente Zarneri ha sottoposto all’assise. Presenti fra gli altri, gli onorevoli bresciani Almici e Calovini, insieme al Senatore Maffoni e ai consiglieri Bravo, Invernici e Bontempi, l’assessore regionale Mazzali e l’eurodeputato Fidanza.
Nel suo intervento, ha sottolineato la crescita numerica del partito: il numero dei circoli è quasi raddoppiato, garantendo un incremento degli iscritti: +80%.
"Con la crescita del partito a livello nazionale e locale e con le nuove adesioni di amministratori comunali e di esponenti politici su tutto il territorio, al coordinamento provinciale - ha affermato Zarneri - saranno affiancate nuove strutture organizzative: la Consulta dei Sindaci (riunisce i Primi Cittadini di Fdi), unTavolo Politico degli Eletti (che comprende i parlamentari, la delegazione in Regione e i rappresentanti nell’Ente Provincia). Strutture che con i Dipartimenti Tematici andranno a costruire l’intelaiatura organizzativa della nuova federazione".
Zarneri ha guardato anche alla prossima scadenza amministrativa: "La sfida del domani è indubbiamente il nuovo ruolo di FDI nella coalizione, fra voglia di crescere ancora e senso di responsabilità verso gli alleati. Forza trainante della coalizione, ma attenta alle identità dei compagni di viaggio, perché i successi alle prossime amministrative passano proprio da questa sensibilità. Ci attendono144 comuni al voto e sarà una occasione imperdibile per la ridefinizione del peso politico sulterritorio, per la crescita della nostra rappresentanza negli enti locali conparticolare attenzione agli enti comprensoriali e di secondo livello.Appuntamento elettorale che ci deve trovare pronti, uniti e più forti anche grazie a questo importante momento congressuale".