Arici: esperienze di impegno e volontariato
La proposta formativa dell’istituto Arici non si ferma sui banchi di scuola: da quest’anno gli studenti hanno iniziato ad avere la possibilità di dedicarsi, insieme ai propri docenti, ad esperienze concrete di impegno nel volontariato. La prima occasione, per un gruppetto di studenti del liceo classico, si è svolta lo scorso sabato 18 novembre: presso un supermercato di Brescia, hanno preso parte alla Colletta alimentare, iniziativa organizzata dalla fondazione Banco alimentare sin dal 1997. “Come scrive il vescovo Pierantonio Tremolada, è il “rapporto con la vita [che] fa la differenza tra la cultura e l’erudizione”, perché “la cultura è ultimamente il sapere che fa vivere, o forse meglio, il saper vivere” – ricorda don Raffaele Maiolini, assistente spirituale della scuola –. Per questo l’Istituto Arici vede l’attività caritativa non tanto come un semplice volontariato, bensì come dimensione essenziale per conoscere la vita, per imparare a imparare, per diventare sapienti e maestri (di vita) e non tanto e solo professori ed esperti (di latino, greco, italiano e filosofia)”.
Otto studenti di diverse classi del liceo hanno partecipato, in momenti diversi, alla raccolta di alimentari, impegnandosi - armati di pettorina e cartoni per la raccolta del cibo - a sensibilizzare i passanti al dono di alimenti. “Ho incontrato molte persone che hanno reagito all’invito di partecipare alla colletta alimentare in modo diverso - racconta Luigi -. Mi ha colpito in modo particolare una donna di mezza età che mi ha lasciato la sua offerta, chiedendomi scusa perché non potesse offrirmi di più, poiché anche lei era in difficoltà”. “Questa esperienza è stata per me molto formativa e mi ha permesso di incontrare persone di tutti i tipi –racconta invece Isabella –. Ricordo in particolare una signora che ci ha raccontato che anche lei da giovane era volontaria al banco alimentare e per questo motivo si è resa subito disponibile a donare gli alimenti di cui c’era maggiore bisogno, mostrando molta solidarietà a noi e a questa iniziativa”. Questa prima iniziativa ha aperto la strada ad un progetto che prenderà corpo sempre di più all’istituto Arici nei prossimi mesi: gli studenti della scuola secondaria di primo grado si recheranno a far visita a persone anziane, per trascorrere del tempo con loro, mentre gli studenti del liceo vivranno altre occasioni di impegno. Una di queste avviene all’interno delle mura della scuola: già dallo scorso anno, alcuni liceali si fermano il pomeriggio a scuola per aiutare nell’apprendimento della lingua italiana alcuni studenti stranieri della secondaria di primo grado.
