Esame di maturità per 9.300 bresciani
Al via questa mattina, con la prova di italiano, il nuovo esame rivisto secondo le indicazioni del ministro Bussetti. Sono il quizzone (la terza prova che tanto spaventava i maturandi) e la tesina dell'orale. L'incoraggiamento del Ministro
Per i 9.300 maturandi bresciani è arrivata l’ora X, quella dell’appuntamento con la prima prova dell’esame che pone fine alla loro storia di studenti superiori. Un’ora X che rispetto agli anni scorsi è arrivata portando con se qualche preoccupazione in più dal momento che l’esame di maturità che ha preso il via da pochi minuti è “nuovo”, rimodellato sulle indicazioni del ministro dell’Istruzione Bussetti.
Due sole prove scritte, con l’abolizione del quizzone, ma con la seconda che diventa multidisciplinare e mette insieme le materie di indirizzo di ogni singolo percorso di studio (latino e greco al classico, matematica e fisica allo scientifico e così via) e l’orale da cui, però, è sparita la tesina. Ai candidati, invece, verrà proposto di scegliere tra tre buste al cui interno è contenuta la materia da cui prenderà il via la prova orale. Secondo le indicazioni ministeriali il risultato delle prove d’esame dovrebbe incidere meno che in passato sulla votazione finale. Non si sa quanto queste novità abbiano contribuito a rasserenare gli animi dei maturandi, che nel corso dell’anno si sono cimentati con simulazioni del nuovo esame di stato.
Un esame sul quale, in verità, anche quest’anno ha regnato– una certa confusione, visti i cambiamenti in corsa subentrati nei mesi passati. Accettate o criticate che siano, le novità introdotte sono in queste ore alla prova degli studenti. “La Maturità – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti - è uno dei primi traguardi importanti della propria vita. Siamo ai nastri di partenza, adesso. Ai ragazzi dico di non avere paura. Di mantenere lucidità. Di impegnarsi e dare il massimo. Ma soprattutto di godersi il momento. Preparatevi con serenità: l’Esame di Stato è un’occasione per esprimere se stessi e quanto si è appreso nel corso di studi”.
Le commissioni d’Esame al lavoro quest’anno sono 13.161 per 26.188 classi. I candidati iscritti alla Maturità sono 520.263, di cui 502.607 interni e 17.656 esterni. Secondo le prime rilevazioni del Miur, il tasso di ammissione all’esame è stato del 96,3%