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Brescia
di DIEGO MESA 01 mar 2019 10:08

Correlazioni per l’Avs

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Il progetto rappresenta una prosecuzione di “Contaminazioni”, la sperimentazione avviata nel 2014, che ha visto per la prima volta dieci Caritas diocesane della Lombardia impegnate in una proposta comune

Dopo l’avvio a gennaio di trentaquattro giovani impegnati in quattro progetti di Servizio Civile (oratori, disabilità, disagio adulto e minori), Caritas diocesana di Brescia rilancia la proposta di servizio con il nuovo progetto di anno di volontariato sociale “Correlazioni – Brescia”. Il progetto rappresenta una prosecuzione di “Contaminazioni”, la sperimentazione avviata nel 2014, che ha visto per la prima volta dieci Caritas diocesane della Lombardia impegnate in una proposta comune rivolta a giovani, dai 18 ai 28 anni, sia italiani che stranieri, che prevedeva un’esperienza di formazione e servizio della durata di un anno. Tale proposta, nata dalla volontà di offrire un segno tangibile dell’attenzione condivisa delle Caritas lombarde nei confronti dei giovani e dei loro bisogni emergenti, ha rappresentato una concreta possibilità di crescita umana e di attivazione dei giovani secondo l’approccio della “pedagogia dei fatti” proprio della Caritas.

Continuità. Anche “Correlazioni”, nel solco della continuità, vede scendere in campo sei Caritas Diocesane (Brescia, Bergamo, Crema, Lodi, Mantova e Vigevano) per una proposta di servizio che entrerà nel vivo a partire dal mese di Marzo 2019. Il progetto “Correlazioni - Brescia”, cerca dunque nuovi giovani disposti a mettersi in gioco e a lasciarsi contagiare da un’esperienza intensa e appassionante di servizio e di prossimità con chi vive situazioni di fragilità e di marginalità. L’esperienza dura un anno, prevede un impegno minimo di 75 ore al mese di servizio e contempla un rimborso delle spese per i volontari che vi aderiscono. Ciascun giovane è accompagnato da un tutor nella propria sede operativa e da un’equipe di formatori diocesani che organizzano incontri mensili di formazione, alcuni dei quali insieme agli Avs di altre diocesi, anche incontrando testimoni di carità e figure significative nell’ambito dell’impegno sociale e della cittadinanza attiva. Gli ambiti principali nei quali i giovani possono richiedere di svolgere servizio sono: emarginazione adulta (mense, dormitori, sedi di centri di ascolto Caritas), servizi per anziani non autosufficienti (sia residenziali che territoriali), servizi per donne sole con minori, servizi a supporto dei richiedenti protezione umanitaria, servizi per minori in difficoltà.

Informazioni. Si possono avere informazioni sul progetto “Correlazioni - Brescia” presso l’ufficio volontariato giovanile di Caritas diocesana chiedendo di Diego Mesa o suor Francesca Becattini (030 37 57 746). Dopo un colloquio informativo e un orientamento è previsto un breve periodo di conoscenza del servizio a seguito del quale potrà prendere avvio il progetto.

DIEGO MESA 01 mar 2019 10:08