Comunità Energetiche in città: come farle?
Continuano le iniziative pubbliche di Brescia Attiva per presentare le principali proposte del programma elettorale 2023.
Sabato primo aprile è in programma alle ore 19.30, presso la sede di Via Tosio 1 a Brescia, la conferenza "Comunità energetiche rinnovabili. Tutto quello che avreste sempre voluto sapere ma non avete mai osato chiedere".
I portavoce della lista, Valentina Gastaldi e Giovanni Mori, dialogano con uno dei maggiori esperti italiani del settore, Gianluca Ruggeri, ingegnere ambientale e socio fondatore di “ènostra”, la prima cooperativa energetica italiana che produce e fornisce a chi si associa energia sostenibile, etica, 100% da fonti rinnovabili.
La transizione ecologica rende necessaria un’accelerazione del passaggio da un’economia basata sui combustibili fossili a forme di produzione energetica pulite, rinnovabili e, soprattutto, diffuse sul territorio.
Nel 2022 con il Decreto Milleproroghe e il recepimento della direttiva Red II è cresciuto l'interesse verso le comunità energetiche rinnovabili (Cer).
"Uno strumento rivoluzionario - scrivono i portavoce della lista -per produrre e distribuire energia dal basso portando benefici alle famiglie e alle imprese di un territorio.
Le Cer sono una sfida da cogliere per contribuire alla lotta all’emergenza climatica, alla riduzione dei costi in bolletta ma anche per portare in città innovazione e sviluppo e creare legami di comunità rafforzando l’inclusione sociale. Per queste ragioni Brescia Attiva propone di costruire una 'comunità energetica culturale' sui tetti di ogni immobile scolastico comunale di Brescia, così da favorire l’autoconsumo collettivo e una maggiore consapevolezza della rivoluzione verde necessaria al cambiamento".
Un incontro che cercherà di dare risposta agli interrogativi più comuni: come si costruisce una comunità energetica? cosa prevede la normativa? chi può aderire?
