Commemorazione dei defunti: un concerto campanario
Alle ore 12 di giovedì 2 novembre, le torri civiche campanarie di Brescia e di Bergamo daranno vita in contemporanea a un concerto in commemorazione dei defunti. L’iniziativa era stata inizialmente promossa dalla Federazione Campanari Bergamaschi in collaborazione con la Fondazione Civiltà Bresciana alla Torre del Popolo di Brescia (detta Torre del Pegol) per poter suonare manualmente le tre campane plurisecolari della torre emblematica del territorio della Leonessa. Alla proposta di Brescia, i volontari dell’associazione hanno pensato di unire anche il concerto alla Torre Civica di Bergamo, anch’essa dotata di un concerto di tre campane completamente automatizzate e suonate ogni anno in occasione della Solennità di Sant’Alessandro. Giovedì 2 novembre alle 12, quindi, i volontari e i collaboratori dell’associazione Federazione Campanari Bergamaschi daranno vita a un concerto che, a una sessantina di chilometri di distanza, vedrà dialogare in linea d’aria due monumenti storici di primaria importanza per le due terre cugine unite quest’anno nell’entusiasmante percorso di essere insieme una sola Capitale italiana della cultura.
Entrambi i complessi propongono concerti di campane non disposte a scala, secondo il sistema più antico, e in entrambi i casi adattate per il suono automatico. Le campane di Bergamo presentano un’inceppatura a slancio, tipica delle campane dei secoli XVI e XVII, anteriori all’avvento del sistema ambrosiano tipicamente settecentesco che condividono la gran maggioranza delle torri campanarie lombarde. La Torre del Pegol di Brescia offre l’ascolto di tre campane antiche attualmente inceppate secondo il sistema ambrosiano e controllabili manualmente mediante suono a corda.