CAS: il grazie della Prefettura
Nei giorni scorsi il Prefetto di Brescia, Maria Rosaria Laganà, ha scritto ai responsabili dei Centri di accoglienza straordinari.
La Prefettura, dopo aver attivato una struttura di accoglienza provvisoria gestita dalla Croce Rossa Italiana a Flero per "fronteggiare i continui arrivi di migranti", chiede ai Centri di accoglienza di verificare i posti che via via si liberano nei CAS.
L'obiettivo è di "fronteggiare i continui arrivi di migranti e la loro sistemazione nei CAS con margini temporali più ampi di quelli, strettissimi, registrati sino ad oggi che hanno messo a dura prova la capacità di assorbimento dei nuovi arrivati nelle strutture esistenti".
La Prefettura ha elogiato i Centri per quanto fatto finora: "Solo grazie agli sforzi, all'impegno e alla sensibilità dimostrati è stato possibile evitare sino ad oggi di lasciare per strada minorenni, donne e uomini". Questa azione va proseguita in modo che la struttura di Flero "possa realmente svolgere la sua funzione di decantazione delle situazioni emergenziali che, prevedibilmente e inevitabilmente, si riproporranno nel breve periodo".
Da segnalare anche l'impegno di Confindustria Brescia che ha deciso di realizzare un'attività di ricognizione dei richiedenti asilo per poter aprire la strada, previa formazione, a un percorso di avviamento al lavoro.