Carcere: lavatrici e asciugatrici in dono
Sono state consegnate nelle scorse settimane alla casa circondariale “Nerio Fischione” di Brescia le sette lavatrici e le sette asciugatrici del progetto “Wash in”, acquistate grazie a un contributo di circa 15.200 euro stanziato dall’Amministrazione comunale nel mese di giugno 2024 a favore dell’Associazione Carcere e Territorio di Brescia.
Quest’ultima, accogliendo una proposta avanzata da un gruppo di detenuti all’Amministrazione Comune tramite la Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, in collaborazione con la direzione penitenziaria, ha promosso l’avvio di un servizio di lavanderia in carcere – il progetto “Wash In” – grazie al quale quasi tutte le sezioni detentive saranno dotate di macchine per il lavaggio e l’asciugatura degli indumenti. Il servizio sarà gestito dagli stessi detenuti che saranno assunti dall’amministrazione penitenziaria in base a specifiche normative interne. Il progetto prevede complessivamente un preventivo di spesa pari a 131.880 euro, 15.200 euro dei quali destinati all’acquisto dei macchinari necessari, mentre il restante è la somma necessaria a retribuire i detenuti impegnati nell’attività e proviene dai fondi dell’amministrazione penitenziaria.
Le persone recluse coinvolte nel progetto avranno così la possibilità di sperimentare concretamente un impegno lavorativo retribuito e, nel contempo, potranno contribuire alla gestione dell’igiene.
L’Amministrazione comunale ha erogato all’Associazione Carcere e Territorio i 15.200 euro concordati. A sua volta, per completare il progetto con l’aggiunta di 14 contatori collegati a ciascuna macchina, l’Associazione Carcere e Territorio ha aggiunto altri 1.800 euro.
