Canto alla Vittoria alata
Orazione pubblica per l’anniversario della scoperta della Vittoria Alata. Appuntamento al Teatro romano lunedì 20 luglio alle 21
Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia presentano Canto alla Vittoria. Orazione pubblica per l’anniversario della scoperta della Vittoria Alata di Brescia, lunedì 20 luglio alle ore 21:00, nella suggestiva cornice del teatro romano. In occasione della ricorrenza del ritrovamento della straordinaria statua in bronzo, datato la sera del 20 luglio 1826, la voce narrante di Luca Scarlini accompagnata da ambientazioni sonore, guiderà il pubblico alla scoperta del simbolo della città.
La presidente di Fondazione Brescia Musei, Francesca Bazoli commenta: “Il progetto di valorizzazione del patrimonio antico che abbiamo intrapreso attraverso la contaminazione con i linguaggi del contemporaneo, si materializza in occasione della ricorrenza dello straordinario rinvenimento della Vittoria Alata in uno spettacolo in cui un momento storico epocale come la fine del paganesimo diviene ispirazione per un’orazione sui valori simbolici della nostra opera più maestosa: la Vittoria Alata. Questa rappresentazione assume quindi, in questo momento di ripartenza, valore sintetico della stessa strategia di narrazione del patrimonio che Fondazione Brescia Musei sta compiendo”.
Muovendo dalla riflessione sul momento critico ed emblematico del passaggio tra il paganesimo e il cristianesimo e sul valore simbolico e sociale rappresentato dalla statua, capace di giungere fino a noi, grazie alla devozione di misteriosi testimoni, come suggestivamente narra Anna Banti nel racconto “La villa romana”.
Alla fine del tempo classico, gli ultimi fedeli della tradizione sconfitta, preservano icone che la nuova tradizione cristiana trasforma in demoni. Sulla falsariga dell'ultimo grido dei pagani, pronunciato da Simmaco per ripristinare il culto della statua della Vittoria a Roma, Scarlini propone un viaggio di grande evocazione.
L’iniziativa rientra nel palinsesto che Fondazione Brescia Musei propone in attesa del rientro a Brescia della Vittoria Alata che, dopo un attento restauro durato due anni presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ritornerà in città con ogni probabilità a novembre 2020 e sarà collocata nella cella orientale del Capitolium di Brescia, in un nuovo allestimento progettato dall’architetto Juan Navarro Baldeweg.