Ubi: calcolatrici in dono ai maturandi
Calcolatrici in dono a tutti i maturandi per lo svolgimento della seconda prova scritta dell'esame di Stato. L'iniziativa rivolta a tutti gli indirizzi di studio nell’istruzione secondaria di secondo grado Territorio di Brescia e Provincia - Anno Scolastico 2017-2018
L’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia e la Macro Area Territoriale Brescia e Nord Est di UBI Banca sono particolarmente lieti di accompagnare la preparazione all’Esame di Stato degli studenti delle Scuole Secondarie di II Grado di Brescia e Provincia, donando loro una calcolatrice elettronica, conforme alle specifiche tecniche consentite dalle disposizioni ministeriali in vigore. La calcolatrice potrà quindi essere utilizzata dai maturandi del corrente anno scolastico per lo svolgimento della seconda prova scritta dell’esame di Stato, per tutti gli indirizzi di studio nell’istruzione secondaria di secondo grado. L’esame di Stato rappresenta una delle prove più significative del percorso formativo di ogni studente: un traguardo importante e un evento di grande impatto emotivo che attesta, nella maggior parte dei casi, il passaggio dall’adolescenza all’età adulta e l’avvio della formazione universitaria, che inciderà significativamente sul futuro lavorativo di ogni giovane. Un gesto simbolico che intende altresì rappresentare un buon viatico agli studi universitari, fondamentale tassello di formazione del bagaglio culturale di ogni studente, nonché fattore di crescita personale e arricchimento del curriculum vitae.L’iniziativa ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Brescia e della Sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia, i due atenei cittadini che rappresentano due poli formativi di eccellenza. L’Università degli Studi di Brescia offre 24 corsi di laurea triennale, 17 corsi di laurea magistrale e 4 corsi di laurea magistrale a ciclo unico, per le macroaree di Economia, Giurisprudenza, Ingegneria e Medicina. Il trend delle immatricolazioni e delle iscrizioni è in costante crescita negli ultimi anni. Nell’anno accademico 2017/2018 l'Ateneo ha superato la barriera dei 15.000 studenti iscritti. L’Università Cattolica a Brescia propone sei facoltà (Scienze della formazione, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Scienze linguistiche, Lettere e filosofia, Psicologia e Scienze politiche), 8 corsi di laurea triennali e 1 quinquennale. A questi si aggiunge quello proposto dall’Istituto Superiore di Scienze religiose. Quest’anno le immatricolazioni sono cresciute complessivamente di circa il 6% per un totale di oltre 3.800 iscritti.
Al di là dell’apparente freddezza dei numeri, si tratta di un contributo sostanzioso che alimenta significativamente il capitale umano della terra bresciana e lombarda. L’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia e UBI Banca confermano inoltre la prosecuzione degli incontri formativi su tematiche di carattere finanziario, indirizzati alle classi delle scuole secondarie di secondo grado di Brescia e Provincia. Un progetto realizzato al fine di favorire la comprensione dell’economia finanziaria, dei suoi meccanismi e tecnicalità, arricchendo le opportunità curricolari garantite dai programmi scolastici. Gli interventi formativi presso istituti tecnici, licei ed istituti professionali sono curati da risorse di UBI Banca e hanno interessato oltre 2.000 studenti tra classi terze, quarte e quinte (dato “in itinere” inerente il corrente anno scolastico).
“Il progetto condiviso con UBI Banca – dichiara Giuseppe Bonelli, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ambito Territoriale di Brescia – è un’iniziativa pilota che riconosce alla città di Brescia il merito di una sensibilità e una tangibile e significativa attenzione alla formazione delle giovani generazioni, che rappresentano il futuro del nostro Paese.
Grazie al sostegno dell’Istituto di Credito abbiamo avviato un percorso di proficua collaborazione multidisciplinare, per fare in modo che la scuola possa confrontarsi con il territorio in un itinerario economico-sociale, aiutando gli studenti ad acquisire strumenti di conoscenza più adeguati e all’avanguardia, attraverso l’impegno nei percorsi di educazione finanziaria e alternanza scuola lavoro e attraverso attività laboratoriali e didattiche dedicate al nostro patrimonio culturale, artistico e musicale, studiato e interpretato anche in ottica identitaria. Siamo lieti della fattiva collaborazione intercorsa con UBI Banca e auspichiamo che possa proseguire su questa strada, con reciproca e piena soddisfazione”.
“Siamo particolarmente soddisfatti - dichiara Stefano V. Kuhn, Direttore Macro Area Territoriale Brescia e Nord Est di UBI Banca – di presentare questo progetto che lega simbolicamente una serie di iniziative realizzate negli anni per le Scuole Primarie (astuccio in dono alle classi prime nell’anno scolastico 2016-17), per le Scuole Secondarie di I grado (gym sack realizzate con i colori del Brescia Calcio e donate a tutte le classi prime del corrente A.S.). A testimonianza del legame privilegiato del nostro Istituto con Brescia, cuore del nostro Territorio, e del forte intento strategico di investire sul futuro dei giovani e sulla loro formazione, in particolare quella universitaria, in sinergia con gli Enti del Territorio deputati, nel caso specifico, a presidiare l’istruzione. Con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia e gli Atenei abbiamo consolidato una partnership attiva, sinergica e concreta a sostegno dei giovani bresciani e della loro preparazione. Una collaborazione a 360 gradi – conclude Kuhn - e ricordo con piacere anche la recentissima prima edizione bresciana del Festival della Cultura Creativa dell’ABI, iniziativa dedicata alle scuole primarie che si è conclusa lo scorso 22 aprile facendo il tutto esaurito in Pinacoteca Tosio Martinengo”.
“L’Università degli Studi di Brescia – afferma il Rettore Maurizio Tira – ringrazia UBI Banca per questo importante progetto, che supporta gli studenti delle scuole superiori in un momento delicato e cruciale del loro percorso di formazione e di vita. Il dono di uno strumento tecnologico possa anche richiamare a tutti e tutte la gerarchia fondamentale tra le capacità della mente umana e gli strumenti che tali capacità ci mettono a disposizione. Le numerose iniziative realizzate grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia hanno il fine di aiutare i giovani a compiere in modo più consapevole la scelta dei futuri studi universitari, nella consapevolezza che la complessità della nostra società richieda sempre maggiori e più profonde competenze”.
“Investire sui giovani è fondamentale per la crescita di un territorio – dichiara il Direttore di Sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Giovanni Panzeri – così come è ormai indispensabile per lo sviluppo di Brescia una forte interazione tra le forze economiche e sociali con il mondo della ricerca scientifica e dell’alta formazione. Queste dinamiche costituiscono un fattore di accelerazione dello sviluppo locale, un fattore che agisce, in particolare, sul versante del dialogo e della collaborazione intergenerazionale e del rafforzamento della dimensione internazionale del territorio. Una consapevolezza che a UBI Banca non è mancata in questi anni, come dimostrano le diverse azioni a sostegno delle nostre attività di formazione e ricerca”.