Buon compleanno metro!
Sabato 2 marzo sarà il Teatro Grande, gioiello architettonico che da oltre 100 anni accoglie sul proprio palco i più grandi cantanti d'Opera e i più celebri artisti italiani e internazionali, a spegnere sei candeline sulla torta della più moderna infrastruttura bresciana
Una notte a teatro per festeggiare la metro e mettere in luce i numeri, molto positivi, del trasporto pubblico locale. Sabato 2 marzo sarà il Teatro Grande, gioiello architettonico che da oltre 100 anni accoglie sul proprio palco i più grandi cantanti d'Opera e i più celebri artisti italiani e internazionali, a spegnere sei candeline sulla torta della più moderna infrastruttura bresciana. Filo conduttore dello spettacolo sarà il viaggio, con la musica che diventa il mezzo privilegiato per muoversi attraverso emozioni, passioni, sentimenti, avventure e storie. E così, come la metropolitana permette a bresciani di spostarsi all’interno della città, anche la musica, attraverso i brani e le sinfonie più famosi del repertorio italiano, permetterà agli spettatori in sala di viaggiare con la propria immaginazione verso altri luoghi e sensazioni.
Sul palcoscenico del Teatro si esibiranno, sulle arie più famose e conosciute da tutti, tre grandi interpreti dell’Opera italiana: Anna Pirozzi, uno dei soprani drammatici tra i più elettrizzanti della sua generazione, Agostina Smimmero, giovane mezzosoprano, particolarmente apprezzata nel panorama lirico contemporaneo e Luciano Ganci, tenore, celebre interprete di ruoli verdiani e pucciniani. Ad accompagnare i cantanti ci saranno gli abili musicisti dell’Orchestra Filarmonica “Bruno Bartoletti”, nata nel marzo 2018 in ricordo del genio del direttore Bruno Bartoletti, di cui intende perpetuare l’internazionalità, la contemporaneità, la trasversalità e la voglia d’innovazione. A dirigere lo spettacolo sarà il Maestro Jacopo Sipari di Pescasseroli, uno dei più giovani e promettenti Direttori d’Orchestra Italiani. L'ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, ma la prenotazione è obbligatoria (mandare una mail a comunicazione@bresciamobilita.it o presentarsi all’Infopoint Turismo e Mobilità di via Trieste 1 dalle 9 alle 19). Lo stesso giorno, dalle 18 a fine servizio, gratis anche autobus e metro. La festa, dicevamo, è anche occasione di un bilancio di questi 6 anni di metro. Un bilancio che vede numeri molto positivi che testimoniano un cambiamento nelle abitudini di spostamento di cittadini e visitatori e un apprezzamento in continua crescita. I passeggeri della metro sono passati dai 12 milioni del 2013, primo anno di esercizio, agli oltre 18milioni del 2018. Ma a beneficiarne è tutto il trasporto pubblico locale. Basti pensare che l'incremento di passeggeri sui bus nel 2018 sull'anno precedente è pari a 1.696.424. Per un totale di utenti trasportati che è passato da 41,4 milioni a 56,7 con una percentuale del 37%. “È la dimostrazione – afferma il sindaco Emilio Del Bono – che esiste un sistema, una visione della città non a compartimenti stagni”.
I numeri assumono ancor più valore se confrontati con la media regionale che chiude con un -2%. “Segno che se in una città moderna vogliamo fare scelte strutturali, dobbiamo investire sulle infrastrutture”. Ogni anno il Comune investe nel trasporto 46 milioni. “Bisogna andare oltre l'investimento e guardare al beneficio sociale che si proietta nel tempo. Beneficio che si traduce in migliore qualità dell'aria, in minori incidenti stradali e in sostenibilità economica”. È la buona politica che produce ritorni oggettivi. “Festeggiamo - conclude il sindaco – ma non dormiamo sugli allori e guardiamo al completamento ideale del trasporto pubblico locale rappresentato dal treno metropolitano e dal tram di superficie”. Con la metro, nuovo orgoglio bresciano, a far da traino.
