"Sbiancalafreccia" mozione in Regione
Viene discussa oggi dall'assemblea regionale la mozione urgente sottoscritta da tutti i consiglieri regionali a sostegno delle ragioni dei pendolari della tratta Brescia-Milano. Giovedì l'audizione in commissione trasporti
Dopo il ritorno della protesta di #sbiancalafreccia andata in scena ieri mattina nella stazione di Brescia, il tema arriva oggi all’attenzione del Consiglio regionale con la discussione della mozione urgente sulle criticità della linea ferroviaria Brescia – Milano alla luce della sostituzione dei treni Frecciabianca con i Frecciarossa e in vista dell’avvio dell’Alta Velocità. Si tratta di mozione sottoscritta dalla quasi totalità dei consiglieri regionali e che ha in Fabio Rolfi (lega Nord) il primo firmatario.
“Con l’arrivo del 31 dicembre – spiega Rolfi – le criticità emerse a maggio di quest’anno stanno per ripresentarsi: se l’accordo in essere non verrà rinnovato, i pendolari bresciani, titolari dell’integrazione ‘Carta Plus’ all’abbonamento ‘Io viaggio ovunque in Lombardia’ rischiano di restare a piedi.”
“Trenitalia – prosegue Rolfi – che è un’azienda totalmente nelle mani del ministero dell’economia, non può pensare di sacrificare i pendolari in nome del business, specie se si calcolano i fiumi di denaro pubblico che le FS hanno utilizzato nel corso degli anni. L’Alta Velocità è sicuramente un grande passo in avanti, ma un progresso a disposizione di pochi facoltosi e non dei lavoratori che quotidianamente usano il treno per lavoro, non serve a molto.
La mozione sottoscritta dai consiglieri regionali bresciani chiede alla Regione un impegno preciso per rinnovare l’accordo per l’uso dei Frecciarossa per tutto il 2017 ai possessori dell’integrazione Carta Plus. “Vogliamo inoltre – prosegue Rolfi - inoltre che vengano fatte valutazioni opportune per comprendere se sia possibile rimettere a regime questa integrazione, non soltanto per l’anno prossimo ma anche per gli anni a venire. Contemporaneamente sollecitiamo Trenord perché in tempi ragionevoli potenzi il servizio offerto con nuovi treni regionali veloci, per contrastare il sovraffollamento ormai inaccettabile dei mezzi attuali”.
Con questa azione di lobbing bresciana si chiede alla Regione, proprio come ha fatto nei mesi scorsi, di scendere in campo a fianco dei pendolari che in questi giorni stanno protestando contro decisioni dettate dalla logica del mercato, “che riportano indietro l’orologio della viabilità ferroviaria – chiosa Rolfi – ad oltre un ventennio fa.”
Voce fuori dal coro quella del Movimento 5 Stelle che tramite il capogruppo in consiglio, Iolanda Nanni, sottolinea quella che sembra essere un’incongruenza. “Ci fa specie – spiega in una nota stampa - che proprio un consigliere della maggioranza faccia oggi una mozione sulla Carta Plus sulla tratta Alta Velocità Milano-Treviglio, dopo che per mesi, sul caso, non si è opposto all'immobilismo dell'assessore regionale ai trasporti".
Fabio Rolfi, da parte sua, ha ricordato ai microfoni di RadioVoce che il 24 novembre si svolgerà un’audizione sul tema presso la commissione competente del Pirellone alla presenza dell’assessore regionale ai trasporti Sorte e dei rappresentanti di Trenitalia e di Trenord.