Brescia: sospetto caso di febbre dengue
Il Comune di Brescia metterà in campo uno specifico e capillare intervento anti zanzare nella zona di via Savoldo, che si è reso necessario dopo che Ats ha segnalato un sospetto caso di febbre da Dengue. L'area coinvolta comprende via Zanelli, via Soldini, via Berardo Maggi, via Duranti, via Forcella, via Gigola, via Ghidoni, via Romani e via Raffaele da Brescia.
Si ricorda che la Dengue è una malattia di tipo simil-influenzale causata da un virus presente in paesi tropicali e subtropicali che si trasmette attraverso la puntura di alcuni tipi di zanzare. Non esiste la trasmissione diretta da persona a persona.
Il Piano Nazionale di prevenzione, sorveglianza e risposta alle Arbovirosi (PNA) 2020-2025, emanato dal Ministero della Salute, in questi casi prevede delle misure di contenimento delle zanzare, possibili vettori di malattie virali tra il soggetto potenzialmente infettato e l’ambiente circostante.
Il Comune di Brescia, in ottemperanza alle prescrizioni ricevute da Ats, a partire dalle ore 6 di domani, martedì 5 settembre, provvederà a effettuare un trattamento di disinfestazione (sia con adulticidi, sia con larvicidi) nel raggio di 200 metri dall’abitazione in cui vive la persona che potrebbe aver contratto il virus, per ridurre drasticamente e rapidamente la popolazione dell’insetto vettore e quindi il rischio di un ipotetico contagio.
L’intervento riguarderà tutte le aree pubbliche e, a seguire, le aree private esterne. A tutti viene chiesta la massima collaborazione, affinché le operazioni possano essere effettuate in sicurezza e con celerità.
Si raccomanda, inoltre, di non entrare nelle aree trattate almeno fino al termine della disinfestazione, di tenere chiuse porte e finestre e di sospendere il funzionamento degli impianti di ricambio dell'aria. Gli animali domestici dovranno rimanere al chiuso. Mobili e giochi per bambini, rimasti all'esterno ed esposti al trattamento, dovranno essere lavati con i comuni detergenti, utilizzando guanti lavabili o a perdere.
Nella disinfestazione non verranno coinvolti gli orti e sarà possibile utilizzare i cortili interni/privati dopo cinque ore dal trattamento. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone.
Al fine di ostacolare la proliferazione delle zanzare, si ricordano ai residenti alcune semplici regole: non abbandonare contenitori nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d'acqua stagnante anche temporanea; non versare acqua nei tombini; tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da impedire il ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza; provvedere al taglio periodico dell'erba nelle aree private.
Inoltre, è opportuno adottare comportamenti adeguati per evitare di essere punti dalle zanzare, cercando di lasciare scoperte il minor numero di zone corporee e utilizzando repellenti per uso topico. Nelle abitazioni, se possibile, ricorrere all'uso di zanzariere su porte e finestre. Spirali fumogene per esterni o elettro-emanatori di insetticida per interni possono risultare utili per mantenere le zanzare lontane da aree di piccole dimensioni.