Associazione culturale Brescia più di prima
Dall'esperienza civica della lista “Fabio Rolfi sindaco”, prende le mosse l'associazione culturale “Brescia più di prima”. Un modo per non disperdere il capitale umano, professionale, di sensibilità e impegno a favore della città. “Non per questo − osserva la presidente protempore Simonetta Conter − si pensi ad una collazione di simpatizzanti ed esponenti della civica. Anzi: la maggior parte delle iscrizioni stanno arrivando da bresciani che di noi hanno apprezzato idee pregresse come in via di studio. Questo dà ragione del fine stesso per cui è nata “Brescia più di prima”: dar forma a una fucina di proposte sempre nuove, attività e progetti per il bene del nostro territorio e i suoi abitanti”. Obbiettivi dell’associazione sono non a caso proprio le idee, declinate nel confronto e nel dialogo con la cittadinanza, ma anche attività a carattere culturale, sociale, didattico, artistico e sportivo. Quanto serva, cioè, a riportare coinvolgimento e partecipazione nei vari quartieri. Proprio per questo uno dei punti fermi del Consiglio direttivo è la collaborazione; rete e collante d’intenti e iniziative che guardano alla sinergia tra associazioni e attività di volontariato.
“La costituzione di “Brescia più di prima” - spiega Fabio Rolfi - è significativa espressione della volontà di mettersi a servizio del prossimo. Qualcosa che si lega a doppio filo al DNA dei bresciani, al civismo, all’orgoglio di fare la propria parte con quello spirito di comunità che era caro ai nostri padri e nonni. Se la nostra terra è da sempre orgogliosa culla di volontariato e associazionismo rinnovarne il processo e l’entusiasmo, in questi anni di perdita di valori, è la migliore eredità che possiamo affidare alle nuove generazioni”. L’associazione civico − culturale, già all’indomani della costituzione, è protagonista di iniziative che guardano al benessere dei bambini malati, degli animali d’affezione, della vivibilità del Centro storico, del recupero e promozione delle sue testimonianze storiche.
Sono solo alcune delle tante idee su cui “Brescia più di prima” desidera concentrarsi.
