Brescia piange Giovanna Sorbi
La notte scorsa è scomparsa Giovanna Sorbi, una delle pochissime donne a dirigere stabilmente un complesso sinfonico. Avrebbe compiuto 59 anni il 17 febbraio.
Brescia piange Giovanna Sorbi, scomparsa la notte di lunedì 12 febbraio. Fra le pochissime donne nel panorama italiano a dirigere stabilmente un complesso sinfonico, Sorbi, insieme al marito Massimo Cortesi, Presidente della Brixia Symphony Orchestra, ha dato vita a dodici edizioni del Festival di Musica Sacra di Brescia. Avrebbe compiuto 59 anni il 17 febbraio.
Direttrice d’orchestra, pianista e compositrice bresciana, Giovanna Sorbi era, inoltre, impegnata attivamente nel sociale: membro del Soroptimist International di Iseo e del Club Innewheel Vittoria Alata di Brescia, ha diretto numerosissimi concerti con finalità benefica, a favore di istituzioni come la Fondazione Nikolajewka di Mompiano, Fondazione Sipec di Brescia, Associazione Ail, Associazione Cometa-Asmme, Movimento per la Vita di Brescia, Nati per vivere, Croce Bianca di Brescia e molte altre.
“La notizia mi ha lasciato sgomento”, ha affermato il sindaco Emilio Del Bono. “Giovanna era una donna forte e coraggiosa, una stimata musicista e un’insegnante di Conservatorio molto apprezzata. Diplomata in pianoforte e composizione si è dedicata a un’attività, quella della direzione d’orchestra, tradizionalmente affidata agli uomini. Noncurante dei pregiudizi purtroppo ancora radicati, secondo i quali esisterebbero professioni esclusivamente maschili, Giovanna ha portato avanti, con competenza e professionalità, progetti musicali che hanno dato lustro alla nostra città”.