Brescia: al Moca seminario sui Neet
Il seminario "Neet: né scuola né lavoro" è organizzato dal Progetto Brescia città del Noi (promosso dal Comune di Brescia con il contributo di Fondazione Cariplo) e dall'Università Cattolica sede di Brescia (Agenzia Risorse Umane).
A partire dalle 16 si tiene presso Moca, l’ex tribunale di via Moretto 78 a Brescia, il seminario "Neet: né scuola né lavoro", organizzato dal Progetto Brescia città del Noi (promosso dal Comune di Brescia con il contributo di Fondazione Cariplo) e dall'Università Cattolica sede di Brescia (Agenzia Risorse Umane).
Il Progetto Brescia città del Noi, promosso dal Comune di Brescia con il contributo di Fondazione Cariplo – Bando Welfare di comunità 2a edizione – organizza unitamente all’Università Cattolica sede di Brescia (Agenzia Risorse Umane), partner di progetto, un seminario su un tema che interessa una elevata percentuale di adolescenti e giovani a livello generale e nella nostra città.
Con l’acronimo Neet (Not in education, employment or training) vengono indicati i giovani che non partecipano a percorsi di istruzione o formazione e nemmeno stanno svolgendo un’attività lavorativa. Una ricerca, condotta da Istituto Toniolo su un campione di 5.200 giovani tra i 18 e i 34 anni, permette di conoscere meglio questi giovani e le diverse tipologie di Neet, le conseguenze di tale condizione sui loro progetti di vita e sul loro processo di transizione all’età adulta, oltre agli effetti di tale fenomeno dal punto di vista sociale ed economico.
Al seminario intervengono ricercatori, rappresentanti istituzionali, enti del terzo settore e fondazioni. Il seminario si colloca all’interno delle azioni formative promosse dall’Agenzia Risorse Umane per i Cantieri 100 Leve e Officina giovani, impegnati a promuovere opportunità di crescita e sviluppo delle competenze dei giovani e a sviluppare nuove risposte per il benessere delle nuove generazioni di cittadini in collaborazione con i soggetti del Terzo Settore del territorio.
Il pomeriggio di approfondimento è stato pensato per favorire la conoscenza di un tema che interessa una elevata percentuale di adolescenti e giovani, per aumentare la sensibilità degli attori sociali nel riconoscere i Neet e per prevenire tale fenomeno, per stimolare progettualità mirate.
Destinatari del seminario sono i diversi attori sociali impegnati nella città e nel territorio bresciano: operatori dell'amministrazione comunale, dirigenti scolastici e insegnanti, personale dell’Ats, della cooperazione e del terzo settore, associazioni di categoria, istituzioni religiose e parrocchiali, enti caritativi, centri di aggregazione giovanile, fondazioni e organizzazioni di promozione sociale.
Questo il programma di "Neet: né scuola né lavoro": alle 16 l’apertura dei lavori con gli interventi di Maria Paola Mostarda, dell’Agenzia risorse umane dell’Università cattolica, di Felice Scalvini assessore ai servizi e alla famiglia del Comune di Brescia, di Luigi Pati, responsabile scientifico dell’Agenzia Risorse Umane dell’ateneo e di Mario Maviglia, dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale. Alle 16.30 la relazione “Neet: chi sono, quanti sono, cosa rischiano, come aiutarli” di: Alessandro Rosina della Cattolica a cui farà seguito la proiezione di alcune video interviste. Il seminario proseguirà poi con la presentazione di esperienze pensate i “Neet”. Alle 18.50 le conclusioni.
