Brescia aiuta Ucraina: altri finanziamenti
Attività socializzanti, sostegno psicologico, corsi di lingua italiana, corsi per il riallineamento scolastico, sostegno alle famiglie di rifugiati e alle famiglie che ospitano rifugiati. Il Fondo Brescia Aiuta Ucraina lancia una nuova linea di finanziamento da 165mila euro.
Nei giorni scorsi il governo di Kiev ha invitato tutti gli ucraini che hanno lasciato il Paese dopo l’invasione russa del 24 febbraio scorso a rinviare nel tempo il rientro in patria perché è concreta la recrudescenza dell’azione russa.
L’invito non sembra essere sfuggito alla Fondazione della Comunità Bresciana che già all’indomani dello scoppio del conflitto e il conseguente arrivo nel Bresciano di numerosi rifugiati di guerra proveniente dai territori invasi, si era attivata per pensare forme di sostegno ai profughi e alle realtà che si facevano carico della loro accoglienza.
Nei giorni scorsi la Fondazione ha riunito il tavolo di coordinato creato mesi fa per l’emergenza Ucraina, attorno al quale ha chiamato Associazione Artigiani, Associazione Comuni Bresciani, Apindustria Confapi Brescia, Caritas Diocesana di Brescia, Comune di Brescia, Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, Confcooperative Brescia, CNA Brescia - Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, Confindustria Brescia, Forum del Terzo Settore e Provincia di Brescia.
Nel corso dell’incontro il Tavolo ha deciso di destinare l’ultima tranche dei fondi disponibili della raccolta “Brescia aiuta Ucraina” per il sostegno ad associazioni che supportano famiglie e singoli rifugiati ucraini giunti sul territorio a seguito del conflitto per incentivare l’autonomia abitativa, famiglie che ospitano famiglie/rifugiati ucraini; attività socializzanti in particolar modo per i minori (sport, teatro, musica…); sostegno psicologico per minori e adulti; corsi di lingua italiana; corsi di sostegno al riallineamento scolastico per gli studenti rifugiati di guerra
165mila euro sono le risorse messe a disposizione di questa nuova linea di finanziamento e arrivano dai donatori del Fondo “Brescia Aiuta Ucraina” e dalla Fondazione Cariplo.
Il bando è aperto da ieri e i progetti per i quali le organizzazioni intendono chiedere un contributo devono inderogabilmente pervenire presso la Fondazione – in via telematica accedendo all’area riservata sul sito www.fondazionebresciana.org – entro le 12 di martedì 6 dicembre. Saranno prese in considerazione le richieste presentate da Enti del Terzo Settore, organizzazioni con qualifica di onlus, enti religiosi o, comunque, da enti senza scopo di lucro.
