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Brescia
di REDAZIONE 19 apr 2024 06:31

Biodiversità: il Festival della Carta della terra

“Biodiversità, tra vita e cultura” è il titolo scelto per la nona edizione del Festival Carta della Terra che prende il via il 22 aprile, in concomitanza con l’Earth Day 2024”, con un incontro ospitato dal Liceo Scientifico Statale Leonardo di Brescia. Alle 10, si svolgerà infatti un incontro rivolto a tutti gli studenti degli istituti superiori della Provincia. Alla presenza di numerosi players del settore del riciclo e della gestione rifiuti, (da Corepla passando per Aprica SpA, A2A SpA e Montello SpA, sino alla creatività messa in pista da Laba - Libera Accademia Belle Arti) verrà affrontato il tema “plastica” rimarcando la duttilità del materiale in un’ottica di riutilizzo, proprio a tutela dell’ambiente. Questo approccio concreto e non ideologico accompagnerà tutta l’edizione 2024 del Festival. Dopo un viaggio attorno ai quattro elementi della vita, terra, aria, fuoco, acqua, il Festival Carta della Terra torna alle “origini” lavorando sui pilastri che il Documento propone sin dalla sua nascita. Teatro, esperienze musicali, convegni e buone pratiche faranno da sfondo a questa nuova avventura in trenta comunità locali sparse tra il capoluogo, la Franciacorta e la pianura occidentale bresciana. Nella stessa “Pianura” si è consolidata la sinergia con l’Associazione dei Comuni Terre Basse Bresciane, in buona parte coincidenti con gli enti di Pianura Sostenibile, progetto sempre promosso da Fondazione Cogeme Ets.

Il filo che unirà tutte le iniziative sarà dunque la tutela della biodiversità intesa nella sua accezione più ampia, dalla natura a quella identitaria delle comunità locali, dentro un processo di responsabilità interdipendente e globale. Il Festival Carta della Terra è nato da un’idea di Eugenia Giulia Grechi, già consigliere di Fondazione Cogeme ETS, e prosegue il suo percorso grazie all’impegno dello staff della Fondazione e la direzione scientifica del suo Presidente Prof. Gabriele Archetti, coadiuvato dai membri del Cda tra cui Daniela Mena, Elvio Bertoletti e Mino Facchetti.

A fianco di Fondazione Cogeme ETS, vi saranno ancora i Comuni dell’Associazione Terra della Franciacorta che condividono il percorso progettuale ormai dal 2022. I compagni di viaggio sono Cogeme SpA, Acque Bresciane Srl SB e Kyoto Club, oltre ad una serie di partnership costruite a seconda delle iniziative create in sinergia con le Amministrazioni Comunali, la Provincia e il Comune di Brescia. “Da tempo partecipiamo attivamente al Festival Carta della Terra perchè profondamente convinti della necessità di iniziative di questo genere che coinvolgano e stimolino le persone al cambiamento" ha commentato l'Assessora alla Transizione Ecologica, all'Ambiente e al Verde del Comune di Brescia Camilla Bianchi. "In particolare, il tema della biodiversità è uno di quelli che più mi sta a cuore, su cui stiamo lavorando con la costruzione del Piano del Verde e della biodiversità e che stiamo supportando con le risorse a disposizione. La biodiversità - e in questo il Festival sarà di grande aiuto - non è una cosa che riguarda solo appassionati biologi, ma rappresenta la nostra vita, quella dei nostri figli oltre a quella del nostro pianeta. Non è un tema di nicchia, ma riguarda la salvaguardia di tutte le specie viventi: anche solo per questo invito tutti a partecipare attivamente al Festival che ce ne ricorda l'importanza”. Un sostegno tematico e amministrativo che la stessa Provincia di Brescia mette tra le priorità come riferisce il Consigliere delegato presente alla Conferenza Stampa.

Anche per questa edizione sono state attivate collaborazioni e incroci importanti come ad esempio quelle con il Teatro Telaio sul versante educativo (12 repliche dello spettacolo “Plan BI” e 9 Comuni coinvolti), Ground Music Festival (3 appuntamenti ), Franciacorta in Fiore tramite un convegno sul tema api e biodiversità, Storie per gioco a cura del Sistema bibliotecario sud ovest bresciano e tanti altri.

In sintesi, il Festival si svilupperà su 6 direttrici: educazione: con progetti con le scuole, dalla primaria fino alla secondaria di secondo grado; convegnistica: con appuntamenti sul territorio di carattere divulgativo, scientifico e di sensibilizzazione; iniziative: appuntamenti a sfondo ludico e di intrattenimento con al centro la musica e la “sintonia” con il Pianeta terra; mostre: presentazione fotografica “Le voci della Terra”; pubblicazioni: “Le storie della Terra” in formato digitale o cartaceo ad integrazione de “la Carta della Terra” versione on-line; testimonianze: comunità locali verso e per la sostenibilità

Il Festival si chiuderà in Franciacorta il 5 giugno, presso l’Accademia Symposium di Rodengo Saiano con un convegno dal titolo “I driver della biodiversità: Salute, agricoltura, urbanistica” alla presenza di importanti relatori e relatrici, coordinati dalla giornalista del Sole 24ore e direttrice della rivista Online Green Planner Maria Cristina Ceresa.

REDAZIONE 19 apr 2024 06:31