Bergamo e Brescia unite dalla Ciclovia
È stata aperta sabato 13 aprile la Ciclovia culturale Bergamo Brescia, l’ultimo tassello dell'esperienza della Capitale italiana della cultura 2023. Come per il cammino La Via delle Sorelle, anche la Ciclovia resterà in eredità come legame fisico fra i due territori che proseguiranno il percorso di progettazione comune in ambito turistico.
Il percorso che unisce le due città è composto da un percorso principale di 76 chilometri e che attraversa ben 34 centri storici e borghi, 872 beni di interesse storico-culturale, 3 parchi regionali, 3 parchi locali e 1 riserva naturale.
Il percorso in provincia di Brescia si congiunge con la parte bergamasca sul ponte tra Sarnico e Paratico. Il paesaggio del lago nei pressi di Paratico è connotato da insediamenti marcatamente turistici, dove l’affaccio al lago è caratterizzato da passeggiate, mentre immediatamente alle spalle si sviluppa un insediamento lineare lungo la strada provinciale. Il percorso piega, quindi, verso l’interno, nelle aree caratterizzate dalle torbiere del Sebino, area naturalistica e di Sito di Interesse Comunitario. Il percorso prosegue nei territori ondulati della Franciacorta, caratterizzati da un fitto susseguirsi di vigneti, castelli, cascine e piccoli borghi storici ben conservati. Il paesaggio si fa più aperto e meno densamente urbanizzato, ed è possibile attraversare tratti di campagna ben curata e ricca. Fra Gussago e Cellatica il tracciato tocca insediamenti nuovamente connotati da un paesaggio più marcatamente periurbano: si alternano borghi storici a paesaggi produttivi, vigneti e nuovamente infrastrutture stradali e quartieri residenziali a bassa intensità.
L’ingresso a Brescia avviene attraverso il quartiere residenziale Abba, caratterizzato da un’edilizia residenziale di piccole palazzine e villette degli anni ’60. Il tracciato attraversa la periferia industriale ovest di Brescia, costeggia gli stabilimenti Iveco e la caserma Randaccio, poi affianca il vecchio fossato ed entra nel centro storico attraverso il vecchio decumano, fino ad attraversare il cuore monumentale della città e raggiungere i resti romani e il monastero di Santa Giulia.
Nella provincia di Brescia, il percorso si snoda dalla città di Brescia passando per Cellatica, Gussago, Paderno, Passirano, Rodengo Saiano, Iseo, Provaglio, Cazzago San Martino, Capriolo e Paratico. Nell’iter di progettazione sono stati coinvolti anche il Parco dell’Oglio, il Parco delle Colline, il Parco delle Torbiere e Terre di Franciacorta.
Nella provincia di Bergamo i Comuni attraversati dalla Ciclovia sono, oltre a Bergamo, Bagnatica, Brusaporto, Carobbio degli Angeli, Castelli Calepio, Chiuduno, Costa di Mezzate, Credaro, Gorlago, Grumello del Monte, Montello, Orio al Serio, Sarnico, Seriate e Villongo.
@Foto Provincia di Brescia