BccBrescia cambia marchio
BccBrescia lancia il nuovo Brand allineandosi al gruppo Cassa Centrale Credito Cooperativo Italiano a cui la banca ha aderito
Cambia l’immagine e il nome del Credito Cooperativo di Brescia, che da novembre avrà un nuovo nome “BccBrescia” e un nuovo marchio.
Il nuovo nome, racconta Ennio Zani, Presidente della Banca, è una scelta di continuità e che ribadisce il legame indissolubile tra la nostra Banca ed il territorio di Brescia e Provincia; il nuovo marchio invece nasce dall’esigenza di avere un’identità comune tra tutte le banche aderenti allo stesso Gruppo Bancario, Cassa Centrale Banca, che sia riconoscibile a Soci e Clienti.
Il nuovo brand è accompagnato anche da un nuovo “pay off” : “La tua banca a Brescia”. Una scelta per evidenziare ciò che la nostra banca è e vuole essere per ogni bresciano.
Da inizio novembre è partita la campagna di comunicazione per far conoscere il nuovo marchio, attraverso le pagine dei quotidiani locali, dei principali social media e di iniziative sul territorio.
Inoltre saranno lanciati due particolari “concorsi” che coinvolgeranno i nostri 85.000 clienti e 400 collaboratori: metteremo in evidenza le caratteristiche peculiari che accomunano i valori della nostra banca con i valori del nostro territorio e daremo rilevanza al senso di appartenenza dei nostri collaboratori.
La campagna oltre a voler promuovere nuovo Brand, vuole rassicurare i clienti, aggiunge il Presidente Zani, sottolineando che per loro come per noi nulla cambia perché come recita il Claim della campagna: “siamo sempre noi con un nuovo logo e nuovo nome, Più facile da scrivere. Più semplice da ricordare. Lo stesso con cui ci avete sempre chiamato.”
Cambia il brand ma i numeri della Banca si confermano al top. Il Direttore Generale Stefania Perletti spiega che la solidità della banca trova conferma nell’entità del suo patrimonio netto, pari a giugno 2020 a 268,2 mln (+4,6% rispetto al 30/6/2019), che la colloca tra le prime 10 Bcc in Italia. La solidità patrimoniale è misurata anche dal coefficiente CET 1 pari al 24,80%, che risulta essere il valore più alto di sempre, contro una media del sistema bancario italiano pari al 13,9% al 31/12/2019.
La raccolta globale della Banca, sempre a giugno 2020, sale a un valore complessivo pari a 3 miliardi e 555 milioni di euro, evidenziando un incremento del 6,75% sul giugno 2019.
La raccolta diretta da clientela, aggiunge il Vice Direttore Generale Gabriele Consolati, è pari a 2 miliardi e 652 milioni di euro e registra una crescita su base annua dell’8%. La raccolta indiretta si sta avvicinando al miliardo di euro ed oltre il 75% è rappresentato da Risparmio Gestito. Prosegue quindi una sua crescita rilevante e costante, che in cinque anni ha più che triplicato il suo valore. Il sostegno a famiglie e imprese si è concretizzato nell’erogazione, negli ultimi 12 mesi, di n. 4.069 nuovi finanziamenti (contro i 3.085 dell’anno precedente) per complessivi 331 milioni (contro i 305 milioni dell’anno precedente), di cui 239 milioni alle aziende. L’ammontare lordo degli impieghi verso la clientela si assesta a 1 miliardo e 603 milioni di euro.
La Banca, negli ultimi anni, ha intrapreso un deciso e convinto cambiamento del modello di business non più basato principalmente sul margine di interesse ma anche sui servizi resi e sulla consulenza prestata alla clientela. Le commissioni nette da servizi quest’anno si confermeranno, nonostante il difficile anno che stiamo vivendo, oltre i 30 milioni di euro e coprono ormai integralmente il costo totale del personale.