Artigianelli: le borse di studio
L’Associazione Ex Alunni Artigianelli ha consegnato le borse di studio agli allievi meritevoli di AFGP Centro Artiganelli, dedicandole a figure importanti della storia dell’Istituto
Mercoledì 5 dicembre u.s., l’Istituto Artigianelli ha vissuto una mattinata intensa di ricordi e di generosità: l’Associazione Ex Alunni Artigianelli ha consegnato le borse di studio agli allievi meritevoli di AFGP Centro Artiganelli, dedicandole a figure importanti della storia dell’Istituto. Avvenimento che si ripete ogni anno e che, per tradizione, il 3 dicembre, ricorrenza della fondazione dell’Istituto Artigianelli, avvenuta nel 1886 ad opera di San Giovanni Battista Piamarta. Quest’anno, lunedì 3 dicembre, per l’Istituto è prevalsa l’inaugurazione del Museo Piamarta, alla presenza di S.E. card. Mamberti, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.
L’Associazione Ex Alunni Artigianelli, crede fortemente nelle opere realizzate da San Piamarta, ed, in particolare, crede nel futuro di queste, con viva attenzione ai loro protagonisti: i giovani. Da alcuni decenni i componenti dell’Associazione si attivano per raccogliere fondi, anche personali, per sostenere le opere piamartine, sia nelle missioni, sia nell’Istituto Artigianelli e fra queste ultime l’assegnazione delle borse di studio. In auditorium Capretti, mercoledì 5 dicembre, sono convenuti il presidente dell’Associazione Ex Alunni, Paolo Andreassi, il vicepresidente Casella, il segretario Mario Rizzinelli ed altri componenti del direttivo. Caprini padre Giancarlo, Superiore Generale della Congregazione Sacra Famiglia di Nazareth, ha fatto gli onori di casa ed ha illustrato, agli allievi delle terze annualità, l’importanza dell’Associazione Ex Alunni, delle attività svolte a favore della Congregazione e della necessità di cercare forze giovani fra i gli ex alunni per rinnovare ed implementare l’Associazione.
Il presidente Andreassi ha presentato l’operato svolto nel tempo dell’Associazione, fondata nel 1926, riferendosi allo statuto della stessa ed ha chiesto a tutti, premiati e non, di essere dei “numero 10”, di avere il sogno di indossare ognuno la maglia del numero 10 preferito, in particolare, di avere la tenacia e la volontà di vivere questo sogno realizzandolo nella vita professionale.
Si è poi passati alla consegna delle sei borse di studio dedicate, in ordine a: Bettera Pietro, operatore meccanico, dedicata all’ex alunno Rotelio Giancarlo; a Dridi Khaled, operatore meccanico, dedicata all’ex alunno ed ex presidente dell’Associazione, Mora Gaetano; a Galani Alessandro, operatore florovivaista, dedicata al giovane ex alunno Lecci Luca; a Perillo Sabrina, operatore grafico, dedicata all’ex formatore Tonegatti Edo; a Enache Catalin, operatore elettrico, dedicata a Rolfi Bernardino; a Iora Lorenzo, operatore elettromeccanico, dedicata a padre Piamarta.
La consegna dell’attestato è stata svolta da famigliari delle persone alle quali sono state dedicate le borse di studio e per ognuno di questi ex alunni è stato presentato un breve profilo biografico.
Grande la soddisfazione dei sei meritevoli vincitori che, attorniati dai loro familiari e dagli amici del corso, hanno vissuto una mattina all’insegna della gioia, del riconoscimento e dell’impegno nella testimonianza operosa dell’essere “bravi studenti”. Dopo la doverosa foto di gruppo davanti alla statua di San Piamarta, i convenuti hanno potuto visitare, guidata da Scalvini padre Danilo, il neo-inaugurato Museo Piamarta.
