Amministrare (il) domani
Sono aperte le iscrizioni alla Scuola San Benedetto, giunta quest'anno alla 12esima edizione. Le lezioni si terranno da novembre 2017 a maggio 2018
E' uno sguardo prospettico sul governo della città quello rivolto quest'anno dalla Scuola San Benedetto. “Amministrare (il) domani” è ,infatti, il tema che caratterizzerà il percorso, articolato in dodici lezioni, volto a studiare e approfondire a 360° le tematiche legate alla gestione dell'ente comunale. La scomparsa delle cosiddette "scuole di partito" ha fatto sì che venissero meno tutti quei luoghi deputati alla formazione. Dal 2006, anno in cui la realtà di Borgo Wührer dava avvio alla prima edizione della Scuola, gli iscritti sono stati 1.197, segno che il bisogno individuato allora è ancora presente nella società odierna, come sottolineato dal segretario della Fondazione San Benedetto Manolo Salvi. La Scuola “è rivolta sicuramente – ha affermato il Segretario - a chi classicamente si occupa di amministrazione comunale: consiglieri, assessori, sindaci ma in generale ci rivolgiamo a chi è interessato a studiare e approfondire il tema del governo della città fuori e dentro il 'palazzo': società civile, terzo settore, corpi intermedi”.
Il successo della Scuola risiede nella qualità della proposta e nell'aver saputo intercettare l'interesse dei corsisti grazie alla presenza di relatori di alto livello che hanno fatto dell'offerta formativa un unicum, non solo nel Bresciano. Peculiarità, queste, evidenziate dal coordinatore didattico Roberto Franzoni. Il ricco parterre di relatori comprende, infatti, “docenti universitari, professionisti, dirigenti della Pubblica amministrazione, tutti profondi conoscitori delle materie che verranno a trattare”. Il primo appuntamento è in calendario il 20 novembre: “Sussidiarietà: l'altro nome della ibertà” è il titolo della lezione introduttiva che vedrà protagonista Alesssandro Colombo, direttore scientifico di Éupolis Lombardia. E sarà sempre, come da tradizione consolidata, il principio di sussidiarietà, attraverso varie declinazioni, a guidare il percorso che si protrarrà sino al 7 maggio.
La Scuola non offre solo occasioni di approfondimento ma anche una lettura della realtà altrimenti impossibile senza il supporto di professionisti: “La partecipazione alle lezioni – ha sottolineato il consigliere della Fondazione Tiziano Marino - permette di comprendere le coordinate, sempre più complesse, a cui sono esposti, oggi, tanto il cittadino quanto l'operatore. E' quindi possibile capire i margini di manovra, soprattutto in merito alle politiche locali, quelle che ci vedono maggiormente coinvolti”. Il percorso “è stato pensato per dare una formazione – ha spiegato la consigliera Isabella Nodari - quanto più completa, esaustiva e, al contempo, stimolante”.
Le lezioni, che prevedono una quota di partecipazione pari a 95 euro, si terranno dalle 18.45 alle 20.30 presso la sede della Fondazione San Benedetto, in Borgo Wührer, 123. E' previsto un numero massimo di 50 partecipanti e per iscriversi è necessario scaricare il modulo apposito dalla sezione dedicata del sito www.fondazionesanbenedetto.it. Al medesimo indirizzo è possibile consultare il programma. Le domande dovranno essere inviate entro e non oltre lunedì 6 novembre.